Incendio alla Nidec, i dati definitivi Arpav sull’inquinamento confermano: impatto trascurabile sugli abitati
L’Arpav ha reso noto oggi, a completamento di quanto già comunicato, che il vasto incendio alla Nidec di Gambugliano dello scorso 8 febbraio ha avuto un impatto trascurabile dal punto di vista ambientale.
Arpav ha infatti provveduto alla misurazione dei microinquinanti organici (idrocarburi policiclici aromatici, diossine, furani e Pcb) mediante campionatore ad alto volume, in un punto circa 600 metri a valle dello stabilimento, in direzione di Sovizzo.
I risultati di quelle misurazioni, resi noti oggi, evidenziano come i valori misurati durante l’incendio siano “risultati significativi ma comunque inferiori ad altri rilevanti eventi incidentali” monitorati dall’agenzia regionale per l’ambiente.
“Le condizioni meteo-climatiche al momento dell’evento e la durata limitata – continua il comunicato Arpav – portano a far ritenere trascurabile l’impatto sugli abitati posti allo sbocco della vallata. Il campionamento è stato ripetuto con le medesime modalità nello stesso punto il giorno successivo, 9 febbraio, ad evento ormai concluso evidenziando il completo rientro nelle condizioni di normalità, a conferma delle indicazioni precauzionali fornite durante l’evento”.