Giallo Boscari, la morte almeno 24 ore prima del ritrovamento. Era in difficoltà economica
E’ stata eseguita oggi pomeriggio l’autopsia sul corpo di Mirco Boscari, il 54enne thienese trovato morto a Vicenza all’interno di un palazzo al civico 37 di viale Milano sabato poco prima di mezzogiorno. Ad eseguire l’esame autoptico, il professor Dario Raniero dell’istituto di Medicina legale dell’università di Verona. Due le certezze finora emerse: il fatto che Boscari sia morto a causa dei politraumatismi dovuti ad una caduta da un’altezza minima di 10 metri (ossia almeno dal quarto piano) e qualche sicurezza in più sul momento della morte, che stando alle risultanze mediche risalirebbe ad almeno 24 ore prima del ritrovamento. Altri risultati arriveranno nei prossimi giorni, con gli esami del sangue e i test tossicologici. Sul corpo non c’erano ferite da aggressione o da difesa. .
Il sostituto procuratore Serena Chimichi, che sta coordinando le indagini della squadra mobile, non esclude nessuna ipotesi e conferma che tutte le piste sono aperte, ma il fascicolo aperto sopra il suo tavolo parla chiaro: omicidio volontario. Ad essere convinto che il fratello sia stato ucciso é stato, nelle dichiarazioni ai media, lo stesso fratello: “Lo hanno buttato giù”.
Gli inquirenti da sabato stanno sentendo i condomini e i familiari della vittima per venire a capo del giallo. La domanda principale è capire perchè l’uomo si trovava lì e chi conosceva nel palazzo. Nello stabile, dove pare risiedano ed esercitano anche alcune prostitute, ci son ben 58 fra appartamenti ed uffici e tutti hanno un bagno o un pianerottolo che dà sul cavedio dove sabato alcuni elettricisti hanno trovato il corpo.
Boscari, a quanto detto dai familiari agli inquirenti, viveva vendendo libri porta a porta, ma da tale occupazione non traeva un grande reddito, tanto che il 54enne, residente a Thiene in via Piave 41 ma di fatto domiciliato presso i genitori nel quartiere di Bertesina a Vicenza, era in grosse difficoltà economiche. Nel suo passato, due condanne in primo grado per atti osceni e per appropriazione indebita.
La famiglia non aveva sue notizie da lunedì della scorsa settimana e la sua auto era parcheggiata da giorni in uno dei posto auto a pagamento di viale Milano, tanto che aveva sul tergicristallo più di una multa. I detective hanno analizzato anche i filmati delle telecamere del condominio e quelle comunali presenti sul viale, trovando risposte su quando l’uomo è entrato nell’edificio.
Un altro elemento rendo la vicenda ancora più inquietante e triste: la ex compagna di Boscari, Martha Del Rocho, si era suicidata esattamente il 5 ottobre di un anno fa a Thiene, nel parcheggio di via Rasa, tagliandosi la gola. I due avevano avuto un figlio, ora 19enne, ma non avevano contatti da quindici anni e gli inquirenti non ritengono che le due morti siano collegate.