I divieti di avvicinamento a Campo Marzo non scoraggiano gli spacciatori: tre fermi
Tre individui legati agli ambienti dello spaccio di droga sono stato individuati e nel pomeriggio di ieri a Vicenza, nel giardino aperto di Campo Marzo. Questo nonostante nei loro confronti fosse stato emessa un’ordinanza che vietava loro di ritornare nella “zona rossa” delimitata nel centro del capoluogo berico. Si tratta di due giovani di nazionalità nigeriana di 23 e 25 anni, e di un vicentino residente a Montecchio Maggiore di 31. Nel corso del servizio di controllo operato dai carabinieri della stazione e della Compagnia di Vicenza, con l’ausilio dell’unità cinofila di Torreglia e del battaglione “Veneto” di Mestre, sono stati rinvenuti 184 grammi di marijuana nascosti in 17 involucri.
Sono stati deferiti nel dettaglio gli africani H.E.E. e K.I, rispettivamente di 23 e 25 anni, entrambi nati in Nigeria e di fatto residenti in Italia senza fissa dimora. Alla coppia viene contestata la violazione della recente ordinanza a firma del Prefetto di Vicenza che fa divieto di stazionamento in Campo Marzo e nelle zone limitrofe a quei soggetti che si erano in precedenza resi responsabili di reati in materia di sostanze stupefacenti, contro la persona, danneggiamenti, divieto esteso anche ai loro accompagnatori.
In un controllo distinto dal precedente è stato fermato anche G.B. 31enne di nazionalità italiana e residente a Montecchio Maggiore, per inottemperanza al divieto di ritorno nel
comune di Vicenza. I carabinieri del capoluogo continueranno le operazioni di controllo e prevenzione nel corso dei prossimi giorni.