Il Baccchiglione supera soglia 5 metri, poi il livello scende. Nessuna criticità segnalata
Buone notizie almeno da Vicenza città, per quanto concerne la sorveglianza dei corsi d’acqua che attraversano il capoluogo berico e il suo hinterland. La perturbazione che fin dalla notte si è abbattuta sul territorio vicentino è cessata e i livelli dei fiumi Bacchiglione e Retrone stanno lentamente scendendo, dopo aver raggiunto rispettivamente i 5,02 metri alle 13.10 a Ponte degli Angeli e i 2,11 metri alle 15.50 a Sant’Agostino.
Dopo il monitoraggio assicurato per tutta la notte dal Coc, il Centro operativo comunale aperto da ieri pomeriggio in forma ristretta, questa mattina, con l’aumentare di livelli dei fiumi, il gruppo comunale di protezione civile ha tenuto sotto controllo le zone critiche della città. Amcps ha verificato la predisposizione delle pompe di propria competenza e Viacqua ha installato in via precauzionale le idrovore a protezione della zona dello Stadio, quando il Bacchiglione ha raggiunto i 4 metri.
Sia questa notte sia questa mattina non sono state comunque riscontrare problematiche particolari, né segnalazioni da parte dei cittadini. Il nuovo bollettino emesso alle 14 dal Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto prevede tempo a tratti ancora instabile con rovesci o locali temporali anche forti, in diradamento ed attenuazione dalla sera. Per Vicenza il Centro Funzionale Decentrato indica dalle 20 di stasera venerdì 31 maggio alle 14 di domani sabato 1 giugno un livello di criticità giallo (stato di attenzione) per il solo rischio idraulico.
In attesa del completo superamento della fase perturbata, in via precauzionale il Coc rimane operativo, insieme a una squadra del gruppo comunale di protezione civile. Eventuali segnalazioni vanno inoltrate alla centrale operativa della polizia locale che risponde fino all’1 di questa notte allo 0444545311.