Infrange la vetrata della gelateria in piena notte. Ma sveglia il titolare: arrestato
Notte movimentata in contrà Pusterla tra sabato e domenica, quando intorno alle 4 del mattino dei rumori provenienti dalla strada hanno destato il titolare della Gelateria Brustolon, oltre che “vigile” anche di notte pure abile a sventare l’imminente rapina in corso alla sua attività.
Affacciandosi alla finestra, lo storico gelataio del centro cittadino ha notato un soggetto armeggiare contro la vetrina del negozio, a due passi da ponte Pusterla, avvertendo la questura di Vicenza che inviato immediatamente una volante sul posto.
Il commerciante come si suol dire in questi casi avrebbe “badato al sodo”, richiamando l’attenzione del malvivente dal piano superiore, dove vive la famiglia proprietaria dell’attività commerciale, in modo almeno da limitare i danni agli infissi. Così facendo lo ha fatto desistere dalla “spaccata”, anche se ormai alcuni danni alla vetrata erano stati fatti. I poliziotti si sono imbattuti poi nel rapinatore, che era a piedi, e lo hanno arrestato. Ingenuamente, era rimasto per alcuni minuti a discutere con i proprietari dell’attività commerciale, abili a trattenerlo fino all’arrivo delle forze di polizia, forse in condizioni psicofisiche alterate o comunque poco lucido alla luce dei fatti.
Autore del fatto illecito è stato riconosciuto un personaggio già noto alle forze dell’ordine del capoluogo. Si tratta di un italobrasiliano di 26 anni, con già altre denunce pendenti per atti analoghi di microcriminalità. Lo scassinatore è stato di fatto colto in flagranza di reato, motivo per cui sarà sottoposto al processo per direttissima. Il rinvenimento di arnesi da scasso in uno zainetto che portava con sè, tra cui un martello imbottito utilizzato per abbattere la vetrata del negozio, costituiscono un ulteriore prova “senza appello” dell’attività criminale posta in essere l’altra notte in contrà Pusterla, al civico 23.