La bretella dell’Albera mette finalmente radici: lavori in corso per la variante Pasubio
Il primo giorno di cantiere vale un po’ come il primo giorno di scuola. Soprattutto se a “tenere banco” è la variante sulla SP 46 del Pasubio, più popolarmente conosciuta come la bretella dell’incrocio dell’Albera e tecnicamente come il primo stralcio dei lavori per il (ancora) primo tronco della tangenziale di Vicenza, con direttrice nord verso Costabissara.
Una tratto di 5 chilometri e 300 metri, atteso da decenni e in passato fonte di attriti e polemiche, che costerà complessivamente circa 86 milioni di euro e rivoluzionerà il traffico cittadino del capoluogo in uscita. Un’infrastruttura di importanza vitale per la viabilità che, secondo le previsioni, sarà completata entro l’estate del 2020.
Dopo la firma per la consegna dei lavori, avvenuta tra le parti nella cornice di sala Stucchi a Palazzo Trissino, via libera alla fase uno dell’opera viabilistica. Step preliminare la bonifica bellica e poi spazio gli escavatori per tracciare il percorso verso il nord della provincia, collegando in concreto il casello di Vicenza Ovest con SP 46 che porta alle città di Thiene e Schio, nonchè alla futura superstrada Pedemontana, “risparmiando” dal flusso di migliaia di automobili e camion il quartiere del Villaggio del Sole. Visibili ruspe e transennature da “work in progress” situate tra via Battaglione Valtellina e proprio viale del Sole.
Mappa dei lavori alla mano, il sindaco del capoluogo si è recato nel cantiere nascente per salutare gli operai, esortandoli a “a lavorare con scrupolo e passione – ha dichiarato lo stesso Achille Variati – a maggior ragione perché chiamati a realizzare un’opera che migliorerà la qualità della vita di una comunità che l’attendeva da 30 anni”. Al sopralluogo presenti il consigliere comunale Fioravante Rossi, il direttore dei lavori Davide Pistolato di Anas, il responsabile del procedimento Anna Maria Nosari, il rappresentante del consorzio Integra Matteo Ferrarese e i tecnici comunali che hanno seguito la progettazione.
Il protocollo d’intesa ha consentito l’apertura dell’iter per la realizzazione dell’arteria futura che permetterà di sgravare l’incrocio dell’Albera e in generale l’area del Villaggio del Sole da parte del flusso di veicoli in transito. Coinvolti molteplici enti: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas, Regione Veneto, Provincia di Vicenza, Comune di Vicenza, Comune di Costabissara e Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova.
In sede si presentazione e successive firme presente anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “l’obiettivo è quello di collegare in maniera rapida gli snodi viari dell’intera provincia. La nuova tangenziale ci consentirà di interconnettere in maniera molto più efficace le direttrici già esistenti nel territorio e proprio in questo senso la sinergia con Anas è una svolta per il futuro dell’economia a vantaggio dell’intera regione”. “La nuova Tangenziale – dichiara l’amministratore delegato di Anas Gianni Vittorio Armani – è un’opera fortemente voluta dal territorio. Anche per questo c’è grande soddisfazione per il via libera alla fase operativa dei lavori. Quest’opera consentirà di migliorare la qualità della vita di chi abita il territorio e garantirà spostamenti più rapidi alle tante imprese i cui veicoli percorrono ogni giorno le strade della provincia».