La contemporaneità di Palladio nel docufilm “I Palazzi del potere”: le prime immagini dal backstage (VIDEO)
Luci che si accendono e portoni che si aprono per far entrare le telecamere di Magnitudo Film all’interno dei gioielli architettonici firmati da Andrea Palladio. In attesa di vedere per intero “I palazzi del Potere – Palladio l’architetto del mondo”, un breve video racconta qualche momento del backstage del progetto della casa di produzione che ha portato al grande successo i docufilm “Musei Vaticani”, “Firenze-Uffizi”, “Basiliche Papali” e “Raffaello-il principe delle arti” co-prodotti con Sky, distribuiti in oltre 60 Paesi nel mondo.
Magnitudo film sta lavorando alla pellicola che in 90 minuti racconta Palladio e le sue opere da un punto di vista particolare. “I Palazzi del Potere – Palladio, l’architetto del mondo”, infatti, segue il viaggio di un professore cosmopolita dell’Université Libre di Bruxelles, Gregorio Carboni Maestri, impegnato a dimostrare ai suoi studenti del corso di architettura, l’importanza e la contemporaneità di Andrea di Pietro della Gondola detto Palladio. Nel suo viaggio il professore consulterà il suo guru e noto storico dell’architettura Kenneth Frampton e Peter Eisenman, influente docente degli studenti di Yale, ma anche il famoso architetto francese Jean Louis Cohen e il filosofo Massimo Cacciari. Insieme a loro Carboni Maestri attraverserà i luoghi del potere istituzionale e finanziario riflettendo sulla modernità di Palladio e su quanto e come abbia influenzato l’evoluzione delle città e della società contemporanea.
Regista e autore del soggetto è Giacomo Gatti che dal 2006 collabora stabilmente con Ermanno Olmi e ha diretto per Sky il docu-film “Michelangelo, il cuore e la pietra”. Direttore della fotografia è Marco Sgorbati, mentre Elia Gonella firma la sceneggiatura. La realizzazione di “I Palazzi del Potere- Palladio, l’architetto del Mondo” è sostenuta da Regione del Veneto – Veneto Film Commission e Lombardia Film Commission; le riprese saranno effettuate in Veneto, Lombardia, Lazio e Stati Uniti, con Vicenza al centro dato che l’architetto ha lasciato la sua impronta geniale in tutta la provincia.
“Con il suo stile inconfondibile, adottato da poteri e istituzioni di tutto il mondo, Andrea Palladio è un punto di riferimento della cultura e icona dello stile italiano – ricorda Francesco Invernizzi, fondatore e amministratore delegato di Magnitudo film -. Mi è sembrato naturale dedicargli un film, un’opera che raccontando la contemporaneità dei suoi progetti colmi il vuoto cinematografico di colui che potrebbe essere definito la prima archistar della storia”.