La spinta di 10 mila biancorossi al Menti per il primo atto di spareggio del Vicenza: in palio la B
Tutto esaurito per la sfida (di andata) tra le due “miracolate” del rush finale del campionato di serie B, ora chiamato all’appendice dei playout con L.R. Vicenza e Cosenza a sfidarsi in 180 minuti mozzafiato per designare chi sarà la squadra a guadagnarsi la permanenza in categoria e quale invece tra le due sarà costretta a retrocedere in serie C. La prima tornata da 90 minuti si gioca stasera allo Stadio Romeo Menti, di fronte a circa 11.300 tifosi, di cui 10 mila circa di fede biancorossa. Quelli ospiti saranno assiepati nello spicchio riservato alla tifoseria cosentina. Palla al centro alle 20.30.
Entrambe le formazioni si sono guadagnate il pass per lo spareggio dei playout dopo una rimonta a sorpresa nell’ultimo mese di regular season, il Vicenza con un tris di vittorie consecutive mai vai visto nemmeno col binocolo in questa tribolatissima seconda stagione di serie B. Mossa azzeccata (forse l’unica) quella del terzo cambio di allenatore, con Baldini a sedersi in panchina e badare al sodo, motivando i calciatori biancorossi e guidandoli fino a quello che pareva un miraggio solo il 18 aprile, dopo il ko interno con il Perugia (1-2) che aveva suonato un requiem anticipato.
Poi la caduta in serie di Como, Lecce (capolista) e Alessandria all’ultima di campionato in uno spareggio di fatto che ha preceduto quello che la banda Baldini si accinge ad affrontare da oggi, ha segnato il passo per prendere la rincorsa verso un’impresa che sarò completa solo se anche il Cosenza sarà costretto ad inchinarsi a Giacomelli e compagni in questa metà maggio da dentro o fuori. Attenzione però che anche i calabresi hanno compiuto una rimonta altrettanto straordinaria in extremis, conquistando 10 punti nelle ultime 4 gare. Decisivi non solo per acciuffare in corsa i playout ma anche per assicurarsi il piazzamento migliore nella sfida a due che consente al team dell’ex tecnico berico Bisoli di giocarsi il ritorno davanti al pubblico di casa e in più con il vantaggio dei due risultati su tre per la salvezza. Per farla breve, nell’arco del doppio confronto, il “Lane” dovrà realizzare almeno un gol in più rispetto all’avversaria, altrimenti si aprirà il baratro serie C.
Sulla formazione berica titolare il tecnico Baldini non concede indiscrezioni, se non che sono 25 gli atleti convocati per la partita di starsera. Facile pensare che si affiderà ai protagonisti dei successi recenti. Scontata tra i pali la presenza fissa di Contini, davanti a lui De Maio – matchwinner ad Alessandria – con Brosco e Bruscagin ai fianchi nella linea difensiva. In mezzo Cavion e Bikel salvo sorprese, con gli espertissimi Maggio e Lukaku sulle bande. Abbondanza ampia in attacco e trequarti, invece, con ben sette uomini a contendersi tre maglie: Diaw e Ranocchia paiono intoccabili, ma scalpitano Meggiorini e Giacomelli a contendersi la chance dal 1′ e Da Cruz, Teodorczyk e Dalmonte altre carte nel mazzo biancorosso. Sull’altra sponda, invece, parecchie assenze annunciate ma Cosenza che si annuncia solido e carico come non mai.
Nella stagione in corso due i precedenti: all’andata a settembre 2021 Cosenza vince 2-1 (gol di Meggiorini su rigore nel recupero per gli ospiti) e ritorno il 12 febbraio con pareggio sullo 0-0. In panchina biancorossa, ci sarà per la terza volta un mister diverso: alla prima DI Carlo, alla seconda Brocchi, ora toccherà a Baldini. A dirigere il delicato incontro è stato chiamato uno degli arbitri più accreditati della serie A, noto per il “pugno duro”, Fabio Maresca della sezione di Napoli. Bresmes e Berti gli assistenti di linea, al Var Mariani e Bindoni. Match di ritorno a campi invertiti il 20 maggio, venerdì prossimo.