Ladro fruga nei borsoni delle pallavoliste in spogliatoio: bloccato dal pubblico, poi aggredisce le Volanti
Si era intrufolato nello spogliatoio femminile nel corso di una partita di pallavolo a Vicenza, di ieri sera, aveva trafugato denaro e altri oggetti dai borsoni e alla fine, dopo essere stato bloccato dal pubblico presente e da altri sportivi presenti nella palestra di contà Santa Maria Nuova, in preda a un raptus di rabbia ha aggredito gli agenti delle Volanti intervenuti per prenderlo in consegna. Finiti al pronto soccorso in due: il più grave con un polso fratturato e il secondo per contusioni da percosse.
Per lui, un 24enne vicentino che risiede in città, già pluripregiudicato e con problemi di tossicodipendenza, a piede libero nonostante un furto commesso di recente, è scattato stavolta l’arresto in flagranza.
Si tratta di V.F.S., del quale sono note le sole iniziali, che ieri sera ha seminato trambusto a partire dalle 22 ad ogni passo compiuto dal suo ingresso nell’impianto sportivo annesso alle scuole primarie del plesso “Giuriolo, nel cuore di Vicenza città. Il giovane balordo, da subito apparso in condizioni psicofisiche precarie, si era introdotto nella palestra contando invece di passare inosservato e come semplice “tifoso” di una delle squadre in campo per una partita serale di pallavolo ormai in via di conclusione.
Indisturbato, si era diretto verso uno spogliatoio, andando a maneggiare sui borsoni delle atlete e mettendosi in tasca le banconote trovate. Proprio una delle atlete lo aveva notato mentre usciva dal locale privato, accorgendosi dell’ammanco di 50 euro dal portafogli. Da qui la “sommossa” dei presenti che hanno di fatto bloccato ogni via di fuga al ladruncolo, rimasto nel cortile fino all’arrivo delle Volanti. Lo stesso avrebbe restituito la somma rubata poco prima, chiedendo invano di lasciarlo andare via, fino a quando sono apparsi i poliziotti della Questura.
Vedendo la malparata, il giovane ha reagito con violenza di fronte al primo equipaggio: ne è nata una colluttazione, sedata dall’arrivo dei rinforzi, anche se a farne le spese sono stati due agenti di polizia finiti al San Bortolo per le cure necessarie. Nel frattempo i colleghi hanno tratto in arresto il ragazzo aggressivo e lo hanno riportato alla calma, per procedere alla notifica delle accuse dei reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché alla denuncia per lesioni volontarie. Sarà processato per direttissima, e solo un mese fa – il 14 settembre, lo stesso si era reso protagonista del furto di un registratore di cassa in uno dei banchi fioreria fissi nel piazzale del Cimitero Maggiore di Vicenza. Il questore Paolo Sartori ha disposto il foglio di via per 4 anni per il pregiudicato recidivo, in attesa di giudizio.