L’Arma dei Carabinieri provinciale accoglie 62 rinforzi, freschi d’addestramento. Coro di plausi
Giovani, motivati, freschi di addestramento della scuola carabinieri e con la prospettiva di una carriera nell’Arma di fronte. Una nuova prima linea sul fronte della sicurezza pubblica si schiererà nei prossimi giorni nel Vicentino, come annunciato sabato dal colonnello Nicola Bianchi, la guida del comando provinciale dell’Arma. Si tratta di 52 uomini e ben 10 donne, tutti pronti a indossare la gloriosa divisa e mettersi a servizio della comunità, andando a fornire quei rinforzi richiesti in maniera insistente negli ultimi mesi. Primo giorno di servizio per tutte e 62 le reclute proprio oggi, lunedì 23 novembre.
I nuovi carabinieri operativi saranno distribuiti nei comandi di compagnia, tenenze e stazioni dall’Altopiano al Bassovicentino, con a spiccare in particolare le uniche due tenenze presenti in provincia, vale a dire Montecchio Maggiore e Dueville, in “sotto numero” cronico, che si aggiudicano rispettivamente una sestina e una “cinquina” di nuovi colleghi. Il cospicuo numero di carabinieri permetterà di rinforzare i presidi dell’Arma nell’intero territorio provinciale “adeguando, in maniera apprezzabile, le risorse umane alle molteplici esigenze del territorio” come specifica una nota.
COMPAGNIA DI VICENZA (25). Nell’ambito della Compagnia di Vicenza, particolare attenzione è stata posta nei riguardi dell’area del Bassovicentino, recentemente interessata da specifici episodi criminali di tipo predatorio, ove sono stati destinati 9 carabinieri. Egualmente distribuiti alle stazioni delle città di Lonigo, Noventa e Sossano con un tris di nuove leve da affiancare per ciascuna. Rinforzate, poi, anche la “casa madre” di Vicenza, fortemente impegnata, quale reparto del capoluogo, sotto il profilo dell’ordine e sicurezza pubblica, a cui sono stati destinati 5 carabinieri, nonché la zona dei Colli Berici, con 4 militari (a Barbarano, Campiglia e due a Brendola). Altri andranno invece a rafforzare le stazioni dell’hinterland vicentino, quali Torri (3), Camisano (2) e Altavilla (2).
COMPAGNIA DI THIENE (14). Tra le priorità valutate era al primo punto dell’ordine del giorno il potenziamento delle due tenenze presenti in provincia, la prima citata di supporto ai colleghi a nord del capoluogo: assegnati quindi 5 carabinieri a quella di Dueville, ripristinando così un livello organico tale da permettere una ancor più incisiva attività di controllo del territorio, di recente salito alla ribalta bande di giovani implicati nello spaccio di droga e atti violenti. In una delle roccaforti dell’Arma dell’Altovicentino, il comando di compagnia di Thiene diretto dal capitano Amato che per competenza conta anche l’area altopianese, arrivano in 8 uomini e donne in divisa. Metà andranno proprio ad Asiago e paesi limitrofi della reggenza, tre destinati alla sede principale di via Lavarone e una figura preziosa destinata a Breganze.
COMPAGNIA DI VALDAGNO (16). Rinforzata anche l’area delle Valli dell’Agno e del Chiampo, teatro di recenti episodi, anche gravi, assurti agli onori della cronaca, dove sono stati assegnati 8 carabinieri, che andranno ad alimentare le risorse delle stazioni di Valdagno (2), Arzignano (4) e Chiampo (2), oltre ai 6 operativi in tenenza a Montecchio. Rinforzate poi, oltre anche le sedi di Montebello e Trissino con un’unità ciascuna. Integrate, infine, anche le risorse di Bassano del G., la cui Stazione riceverà un carabiniere.
COMPAGNIA DI SCHIO (6). Agli ordini del capitano Mattone in via Maraschin saranno da oggi in 6, di cui due in servizio proprio nella sede di comando e gli altri quattro divisi tra Arsiero, Piovene Rocchette, Malo e Valli del Pasubio. Per quanto riguarda la Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa, previsto un solo tassello da immettere in organico.
Come già accennato saranno 10 le donne carabiniere che andranno ad incrementare il personale femminile in forza al Comando Provinciale di Vicenza e saranno destinate, una per ciascun comando, a Dueville, Altavilla, Sossano, Torri, Thiene e Valdagno; due per ciascun reparto raggiungeranno, invece, Montecchio e Arzignano. “Sono particolarmente felice per l’arrivo di un numero così rilevante – spiega il Colonnello Bianchi – segno tangibile di grande attenzione e vicinanza della scala gerarchica dell’Arma per le problematiche d’ordine e sicurezza pubblica di Vicenza e provincia. Sono ragazzi giovani, molto motivati, che hanno appena terminato il ciclo formativo e che verranno fin da subito impiegati sulla strada nelle attività esterne di perlustrazione del territorio, inizialmente affiancati a personale esperto, con l’obiettivo primario di continuare ad aumentare sempre di più la proiezione esterna e, conseguentemente, il livello di sicurezza reale e percepito della cittadinanza”.
PIETRO SIGNORIELLO (PREFETTO). Espressioni di apprezzamento sono state riservate dal Prefetto di Vicenza, Pietro Signoriello che ha evidenziato “come l’arrivo di questo straordinario contingente costituirà rilevantissima linfa per l’ulteriore implementazione delle politiche di sicurezza sul territorio, puntando sulle peculiari caratteristiche di prossimità dell’azione dell’Arma. Grazie all’evidente attenzione assicurata dal Comando Generale alle esigenze della meravigliosa provincia berica, si avrà modo di alimentare ancora di più l’azione di controllo del territorio, nel quadro dell’azione coordinata delle Forze di Polizia sia a competenza generale che specialistica, garantendo attraverso un esponenziale incremento di visibilità, positive incidenze anche sul piano della sicurezza percepita”.
FRANCESCO RUCCO (Sindaco Vicenza). “Esprimo soddisfazione per l’arrivo in provincia di Vicenza di 62 carabinieri, di cui cinque assegnati alla città. Il nostro è un territorio che, grazie all’operosità dei Vicentini, si è guadagnato negli anni una buona qualità della vita. Quel benessere, tuttavia, è diventato oggetto di preoccupante interesse per la criminalità, in particolare quella legata allo spaccio della droga. Doveroso che lo Stato assicuri il contingente di uomini necessario a garantire la prevenzione e il contrasto della malavita, con attività investigative e controllo capillare del territorio”.
DANIELE DALLA COSTA (Pd Schio). Plausi anche dall’Altovicentino, considerevolmente beneficiario dei rinforzi in carica. “Manifestiamo la nostra grande soddisfazione per il rafforzamento della compagnia dei Carabinieri di Schio e di Thiene, come avevamo di recente auspicato. Ci sembra un’ottima risposta da parte del ministero dell’Interno alle preoccupazioni – spiega il segretario del Ps scledense Daniele Dalla Costa – sollevate qualche settimana fa sull’impiego delle forze di polizia locale per il pattugliamento a Bassano del Grappa. Diamo dunque il benvenuto in città ai Carabinieri, e auguriamo loro un buon lavoro”.