L’autobus perde gas metano da una bombola. Pericolo in una stazione di servizio
Serata da brividi nei pressi di una stazione di servizio Esso in viale del Sole all’imbocco a nord del capoluogo berico. Un autobus impegnato nel rifornimento di gas metano ha rischiato seri guai dopo che il pilota ha sentito un forte sibilo provenire da una delle cinque bombole in dotazione, sintomo di una perdita. Lanciato l’allarme e allontanatosi dal distributore, l’uomo ha atteso l’arrivo di due camion dei vigili del fuoco i quali, a loro volta, hanno richiesto l’intervento del nucleo Nbcr, vale a dire di un’équipe specializzata nelle materie chimiche, biologiche e radiologiche. Grazie ad un tubo, gli esperti venuti da Mestre hanno convogliato la fuoriuscita facendo bruciare il gas pericoloso “a torcia”, sventando il pericoloso di esplosioni.
Le operazioni di svuotamento e rimessa in sicurezza del mezzo e del posto di rifornimento sono iniziate nella prima serata, intorno alle 19.20 e concluse a mezzanotte. Non era possibile intervenire direttamente su valvole e bombole per bloccare la fuoriuscita, da qui la decisione di convogliare i gas lontano dalle colonne di rifornimento, a scopo cautelativo. L’autobus, una volta conclusa la manovra, poi è stato spostato in una rimessa dove sarà analizzato minuziosamente per verificare l’origine del problema.