Il Vicenza per… Diana! Presentato allo stadio Menti il nuovo condottiero del “Lane”
Un ex Azzurro per la panchina del LR Vicenza, per ritentare l’assalto alla serie B sfumato ai playoff in una della stagioni con più polemiche di sempre ma anche una delle poche con un trofeo conquistato: la Coppa Italia di serie C. Chiavi biancorosse in mano ad Aimo Diana, 45enne ex calciatore di alto livello e forse meno conosciuto nel ruolo di allenatore, ma con discrete esperienza già acquisita in panchina, culminata nella promozione in B con la Reggiana un paio di mesi fa prima dell’addio.
Se saranno le chiavi d’accensione per una fuoriserie per il campionato di serie C oppure di un’utilitaria onesta ma senza velleità toccherà al mercato estivo sancirlo, in base non solo alle risorse che la società di via Schio e dello Stadio Menti – oggi pomeriggio proprio qui la presentazione del nuovo tecnico berico – ma anche gli “uomini” chiamati a farle fruttare dopo la baraonda della stagione 2022/2023, chiusa con un tre allenatori ad essersi avvicendati senza che nessuno trovasse il bandolo della matassa.
A fianco dell’ex calciatore, nella conferenza stampa di oggi , il direttore generale Rinaldo Sagramola e il nuovo direttore sportivo Luca Matteassi, presentato a sua volta l’altro ieri. Per entrambi proposto e approvato doppio accordo biennale, firmato negli uffici biancorossi in queste ore. La notizia dell’ingaggio di Diana, da giocatore con oltre 300 presenze in serie a e 13 in Nazionale (con un gol), è ufficiale dal pomeriggio odierno, dopo la prima foto ufficiale del nuovo mister biancorosso, subito in posa con la sciarpa. “Le sue squadre hanno sempre avuto un’identità precisa – ha spiegato Matteassi – motivo per cui Aimo ha rappresentato una prima scelta”. Bresciano di nascita e bandiera della squadra della sua città, Diana ha raggiunto il suo apice con le maglia della Sampdoria e del Palermo.
“Sono felicissimo – ha detto il tecnico neobiancorosso – il Vicenza è la miglior cosa che poteva capitarmi, ero stato cercato prima ma non mi sentivo pronto e mi sono preso del tempo. Conosco bene la categoria, ci vogliono fame, voglia, spirito di appartenenza che cercheremo di portare gente che rispecchi questa mentalità. La situazione ambientale non mi spaventa, la mia è una sfida sportiva, sui risultati e sugli obiettivi. Sono sincero, per me è un’anomalia che il Vicenza giochi in serie C”. Inizio stagione tra il 12 e il 13 luglio con i test fisici, poi il 17 luglio via ufficiale alla preparazione.