Liceo Quadri, 5 nuove aule didattiche per un investimento da 1,9 milioni di euro
Il cantiere prenderà il via entro la fine dell’anno, gli oltre 1600 studenti del Liceo Quadri potranno dunque contare presto su nuove aule didattiche. Il progetto definitivo è stato approvato nella mattinata di oggi, 10 maggio, dal presidente della Provincia di Vicenza Francesco Rucco. L’ampliamento avverrà a ridosso degli edifici scolastici già presenti, evitando gli spostamenti in strutture vicine come avvenuto in questi anni. L’importo dei lavori è previsto in 1,9 milioni di euro, messi a disposizione dalla Provincia di Vicenza grazie ai fondi del Pnrr.
Il progetto definitivo è stato presentato questa mattina nella sede del liceo, nell’area verde dove sorgerà l’ampliamento. Presenti il presidente Francesco Rucco, la vicepresidente Maria Cristina Franco, il consigliere provinciale con delega all’edilizia scolastica Davide Berton, il dirigente scolastico del liceo Quadri Paolo Jacolino, il Rup dell’opera Cristina Verlato e il progettista Dario Cazzaro dello studio GaiaProgetti.
“Negli ultimi anni abbiamo tamponato l’esigenza di spazi del liceo Quadri con gli affitti -ha esordito Rucco- ora diamo una risposta concreta e strutturale. Un edificio che si inserisce in maniera armonica e in continuità con l’esistente, con alti standard ambientali e moderno. Sono queste le linee guida per la nuova edilizia scolastica vicentina, che deve rappresentare un’opportunità formativa per i nostri ragazzi anche dal punto di vista edilizio.”
Linee guida a cui la vicepresidente Franco aggiunge il concetto di “bello”: “dobbiamo educare alla bellezza, perché è nel bello che si sviluppano i valori, il rispetto dell’ambiente e delle persone. Vivere una scuola bella stimola a prendersene cura e a puntare su standard sempre più alti.”
“L’ampliamento avrà un alto contenuto tecnologico e un basso impatto ambientale -ha spiegato Berton- Gli uffici provinciali stanno correndo per anticipare i tempi del Pnrr. Il progetto esecutivo è già in esecuzione, entro fine anno, se non ci sono intoppi, potrebbero già partire i lavori di realizzazione.”
Una splendida notizia, visto che in ottobre il liceo Quadri celebra i 50 anni di vita e potrebbe farlo proprio con l’apertura di un cantiere. “Ogni anno dobbiamo respingere decine di richieste di iscrizione per mancanza di spazi -ha commentato Jacolino- la Provincia con questo ampliamento ci permette di accogliere tanti giovani vicentini desiderosi di crescere e di formarsi al nostro liceo”.
Il nuovo edificio. Sorgerà sul lato nord del complesso scolastico. La sede del liceo Quadri dispone di un grande spazio verde, di numerosi impianti sportivi e di spazi aperti a disposizione degli studenti. In questo contesto si inserisce, in continuità e in maniera armonica, un edificio ad un piano di 670 mq circa. Un corridoio vetrato collega le aule esistenti all’ampliamento. Fulcro dell’ampliamento è la corte interna: attorno ad essa si distribuiscono 2 aule verso ovest e tre aule verso est, tutte con metratura superiore ai 63 mq, adatte ad ospitare fino a 28 studenti in tutta comodità.
Sono poi presenti locali adibiti ai servizi igienici, un ampio rack-dati, un ripostiglio e un vano tecnico. Alla base della progettazione ci sono linee guida chiare che la Provincia sta imponendo per la realizzazione dei nuovi edifici scolastici: sostenibilità, risparmio energetico e idrico, riduzione di emissioni di CO2, miglioramento della qualità ecologica degli interni, dei materiali e delle risorse impiegate.
Verranno utilizzati materiali e sistemi costruttivi eco-sostenibili e si adotteranno soluzioni impiantistiche con elevate prestazioni di risparmio energetico e idrico (pannelli fotovoltaici, illuminazione e aerazione il più possibile naturale, luci a led, teleriscaldamento), in modo da facilitare le attività di manutenzione garantendo al contempo elevati standard di comfort termico, acustico e visivo. Si cerca di mantenere il più possibile le alberature presenti. Dove necessario, per necessità di illuminazione, le piante vengono sostituite con arbusti più bassi. Sempre a proposito di verde, la copertura sarà finita con un tetto verde a giardino pensile estensivo. Le nuove aule rispondono anche ad esigenze di fruibilità e flessibilità d’uso, in modo da potersi adeguare alle esigenze della scuola, attuali e future.
Tempi. Approvato il progetto definitivo si passa alla redazione del progetto esecutivo. Secondo i tempi imposti dal Pnrr, entro fine anno devono essere affidati i lavori, mentre i cantieri devono prendere il via a inizio del nuovo anno. Il tempo previsto per la realizzazione è di circa un anno. Gli uffici provinciali, Rup in primis, si stanno adoperando perché i tempi possano essere abbattuti e l’ampliamento sia a disposizione degli studenti del liceo Quadri già a partire dall’anno scolastico 2023/24.