L’illustrazione è come un influencer: l’artista vicentino Loris Bosk si racconta a Radio Eco Vicentino
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“Potrei rimanere senza tante cose ma non senza carta e penna”, ha esordito cosi l’artista, fumettista, caricaturista e illustratore Loris Bosk ospite alla trasmissione di Radio Eco Vicentino StartUp.
Loris, nato a Vicenza, ha frequentato l’indirizzo di grafica pubblicitaria al Montagna ma ha disegnato sin da bambino: “Copiavo le copertine di Topolino – ha detto Loris – prendevo il disegno, dalla grandezza classica lo portavo nel formato grande A3 e a segno unico facevo tutto il disegno”.
Tanta passione e talento non bastano a farsi un nome nel competitivo mondo delle arti: “Dopo tante vicissitudini, svolgendo 35 mila lavori diversi e un po’ di fortuna – ha raccontato l’artista – sono riuscito a farmi un nome nell’industria”.
Loris lavora come illustratore ufficiale al quotidiano nazionale La Verità dove cura i ritratti della rubrica dei grandi scrittori italiani oltre a collaborare con il mondo dell’editoria e creare monografie di politici: “Ho iniziato a pubblicare i miei lavori su internet e allo stesso tempo ho continuato a lavorare per conto mio. Ad un certo punto mi hanno chiamato e offerto un lavoro. Internet mi ha dato una grande mano per promuovere la mia arte”.
Nella sua carriera non sono mancate le difficoltà: “Ho fatto un ritratto della Merkel con la bandiera nazista in sottofondo per un cliente tedesco – ha raccontato Loris – la scelta della bandiera era stata fatta perché quell’anno la destra si stava ampliando. L’editore non ha apprezzato e mi ha detto che la mia carriera nel mercato tedesco era già finita.”
Altri suoi ritratti politici invece sono stati apprezzati in altre parti del mondo: “Non posso dire molto su questo progetto ma ho fatto un ritratto di Donald Trump per un cliente americano. È piaciuto molto e qualcosa uscirà a luglio”.
Disegnare non è facile, ci vuole talento: “Per tutti coloro che vogliono fare questo lavoro consiglio di studiare, studiare, studiare ed essere curiosi”.