Lo scandalo Qatargate sull’eurodeputata Alessandra Moretti: chiesta revoca dell’immunità


A confermarlo è l’agenzia Ansa: l’eurodeputata vicentina del Partito Democratico Alessandra Moretti, 51 anni, insieme alla collega Elisabetta Gualmini, figurerebbe nella lista dei politici italiani indagati in seno allo scandalo Qatargate, legato ai Mondiali di calcio 2022.
Viene citata la richiesta inviata dalla Procura belga competente per giurisdizione, finalizzata alla revoca dell’immunità politica che “protegge” da procedimenti di giustizia gli eletti a Bruxelles. Tra questi, le due deputate europee di area socialista.
Non è la prima occasione in cui i nomi delle italiane compaiono nell’inchiesta dopo lo scoppio del presunto Qatargate, un sistema di pressioni e corruzioni venuto alla luce con l’emergere dei rapporti intrattenuti da esponenti della politica Ue – e loro collaboratori stretti – con emissari degli Stati del Qatar e del Marocco. A metà dicembre del 2022, nei primi giorni dello scandalo internazionale, Moretti si era subito difesa dalle accuse velate di un qualche coinvolgimento – non è mai figurata tra le persone indagate, è parlamentare europea dal 2015 – ricordando di aver votato la risoluzione contro la Fifa e i Mondiali nello stato arabo. E minacciando querele.
Sempre secondo Ansa, “la richiesta di revoca dell’immunità è stata presentata all’ufficio di presidenza del Parlamento europeo e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 10 marzo, prima di essere sottoposta all’esame della commissione Affari giuridici”.