Lotta al degrado e alla criminalità, espulse 20 persone e revocati 7 permessi di soggiorno
Altro fine settimana di controlli quello appena trascorso. Prosegue il lavoro delle forze dell’ordine su richiesta del Questore Paolo Sartori per combattere i fenomeni di criminalità nel territorio comunale di Vicenza. Le operazioni si sono protratte sino a notte inoltrata interessando, in particolare, alcune aree urbane che gli stessi cittadini hanno segnalato per la presenza di persone poco raccomandabili autori di episodi di illegalità e degrado urbano, sia nel centro storico che in altri quartieri periferici della Città.
Alle attività operative hanno concorso pattuglie della Questura di Vicenza, dei carabinieri, della guardia di finanza, della polizia locale per un totale di 30 uomini e donne. Sono stati effettuati anche posti di controllo lungo le principali arterie stradali, nonché gli esercizi pubblici per verificare la regolare frequentazione degli avventori. Le zone messe sotto la lente di ingrandimento degli agenti sono Campo Marzo, Quadrilatero, viale San Lazzaro, viale Pasubio, via Santi Felice e Fortunato, San Pio X°, l’area dei Giardini Salvi, il Parco Fornaci e le aree del Centro urbano.
Complessivamente, nel corso delle operazioni di polizia sono state identificate 218 persone, di cui 74 stranieri e 45 con precedenti penali e/o di polizia; sono inoltre stati controllati 20 veicoli e 9 esercizi pubblici. Al termine delle attività operative, il Questore ha emesso 19 fogli di via obbligatori intimando ad altrettante persone il rientro nel comune di residenza. I soggetti, tutti cittadini italiani, sono gravati da precedenti penali e di polizia e residenti in Comuni diversi, senza alcun titolo per permanere a Vicenza.
Una persona ha ricevuto l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale, il soggetto è un cittadino marocchino di 41 anni non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia. L’uomo dovrà lasciare il nostro Paese entro sette giorni, in caso contrario scatterà la denuncia alla Procura della Repubblica. Sono state inoltre inflitte 7 revoche di permesso di soggiorno nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari (3 originari del Marocco, 3 della Nigeria e 1 cittadino indiano) già in possesso di validi titoli di soggiorno ma che, per vari motivi tra i quali quello di aver commesso reati di diversa
tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia, si è resa necessaria la revoca, con intimazione a lasciare entro 14 giorni il nostro Territorio Nazionale.
“Un approccio integrato alla sicurezza urbana è direttamente collegato ad un efficace controllo del territorio, che quotidianamente tutte le Forze di Polizia sono chiamate a garantire – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine dell’operazione –. Le continue operazioni interforze di Polizia si inquadrano in questo contesto, e vengono costantemente implementate soprattutto in quelle aree urbane caratterizzate da una maggiore affluenza di persone, ovvero segnalate come connotate da particolari criticità. Esse, tra l’altro, consentono di dare maggiore visibilità alla presenza delle Forze dell’Ordine e di infondere tranquillità ai cittadini, rendendo nel contempo più concreta la percezione di
sicurezza”.