Luisetto entra in Consiglio Regionale dopo l’elezione di Possamai a sindaco di Vicenza
E’ stato ieri l’avversario politico ma collega consigliere Roberto Ciambetti ad accogliere a Palazzo Ferro Fini, sede della Regione Veneto, la nuova rappresentante eletta in subentro nella file della minoranza in area Partito Democratico, vale a dire Chiara Luisetto. Foto di rito scattata tra amministratori pubblici vicentini, con il Presidente del Consiglio Regionale leghista a dare il benvenuto alla conterranea, che prende il posto di Giacomo Possamai, eletto sindaco di Vicenza che da pochi giorni ha varato la sua giunta comunale.
Tutto secondo i tempi, modi e regole previsti, con le dimissioni dell’ora ex capogruppo del Pd in Regione in ossequio al divieto di sovrapposizione di cariche istituzionali. Procedendo quindi al “ripescaggio” del primo nominativo in ordine di preferenze, tra i non eletti, della lista collegata al partito veneto di area centrosinistra. Tecnicamente si parla di “surroga”.
Chiara Luisetto, già sindaco di Nove per un mandato amministrativo dal 2014 al 2019 e con un percorso professionale alle spalle nel sociale, alle elezioni regionali del 2020 si era candidata in lista Pd, sfiorando il seggio per l’assemblea regionale. Nata a Marostica, classe 1983, compirà in estate 40 anni proprio con il nuovo incarico. “Per me entrare in Consiglio rappresenta prima di tutto un onore. Il mio impegno sarà rivolto prioritariamente alle sfide nel settore sociosanitario e per lo sviluppo dei nostri enti locali in Veneto”.
A sostituire Possamai nel ruolo di capogruppo di partito, invece, è da ieri Vanessa Camani, fino a poche settimane fa “vice” del politico vicentino che siede oggi invece a Palazzo Trissino a Vicenza.