Maturità 2018, sono 7 mila e 500 i maturandi vicentini impegnati con la prima prova
Gli studenti vicentini seguono le… tracce della maturità. Di quella scolastica si parla, con il primo scoglio presentato stamattina sui banchi di scuola a circa 7.500 maturandi appartenenti agli istituti superiori vicentini. Dalle 8.30 svelati temi e contenuti da svolgere per la prima prova degli esami di stato, quella di italiano, uguale per tutte le “superiori”. Quattro le tracce tra le quali scegliere per poi armarsi di penna: analisi del testo da un brano di Giorgio Bassani, saggio breve o articolo, tema storico (cooperazione internazionale con riferimenti ad Alcide De Gasperi e Aldo Moro) e di ordine generale con i principi d’uguaglianza sanciti 70 anni fa dalla Costituzione.
Su scala nazionale sono circa 510 mila gli studenti all’ultimo anno di scuole superiori ammessi all’esame di stato, pari al 96% dei candidati. Si tratterà dell’ultima “edizione” con formula e punteggi in vigore fino al 2018 (e da vent’anni), prima della riforma che rivoluzionerà le prove di maturità a partire dal prossimo anno. Obiettivo minimo il fantomatico 60 per assicurarsi la promozione, o meglio, la conclusione del ciclo di studi superiori, per i più bravi l’incanto del 100 e lode. Domani si ritorna sui banchi di scuola per la seconda prova, differente stavolta a seconda del ciclo di studi.
Quattro le tipologie proposte dal Ministero dell’Istruzione per la prova d’italiano andata a sostituire da tempo il classico tema a scelta. Per la prima (A) l’analisi del testo tratto da Il Giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani, con argomento d’attualità come le persecuzioni razziali. Per il saggio o articolo di giornale (B), un ventaglio di percorsi con i volti della solitudine con una poesia di Alda Merini per il componimento artistico-letterario, masse e propaganda per quello storico-politico, e il dibattito bioetico sulla clonazione per il tecnico-scientifico e la creatività per quello socio-economico. La cooperazione internazionale con riferimenti agli statisti italiani De Gasperi e Moro (C) e i principi di uguaglianza sostanziale e formale della Costituzione Italiana (D), le altre scelte percorribili dai maturandi.