Maxi sequestro: recuperati 25 chili di droga e sgominate due bande. Arrestate 38 persone
Una maxi operazione, condotta dai carabinieri di Trento, ha portato all’arresto di 38 persone ritenute responsabili di traffico internazionale di stupefacenti. L’operazione, denominata “Aquila Bianca”, ha messo a segno un duro colpo alla criminalità organizzata sgominando 2 organizzazioni, una composta da cittadini albanesi e l’altra da cittadini nordafricani, che operavano sul territorio. Tra gli arrestati ci sono anche 10 italiani. Intervenuti alle prime ore dell’alba di oggi, 28 settembre, i militari dell’arma hanno sequestrato 23 chili di cocaina, 1 chilo di eroina e 1 chilo e mezzo di marijuana. Secondo il procuratore di Trento, Sandro Raimondi, i proventi dell’ingente quantità di droga recuperata avrebbe generato un guadagno superiore al milione e mezzo di euro.
I corrieri, quasi tutti albanesi e nordafricani, usavano sempre la stessa tecnica. A bordo di automobili con targhe estere, principalmente olandesi, tedesche e belghe, affrontavano il viaggio partendo da Trento verso le destinazioni di fornitura fingendosi turisti. I mezzi su cui viaggiavano erano dotati di doppio fondo all’interno dell’abitacolo che veniva successivamente riempito con panetti accuratamente imballati per affrontare il tratto di ritorno. Il blitz dei carabinieri ha coinvolto anche le città di Brescia, Vicenza, Mantova, Prato e Bari.
Alla complessa attività investigativa hanno partecipato 130 agenti, ascoltate circa cinquemila ore di intercettazioni telefoniche ed effettuati oltre 100 pedinamenti. Tutto questo ha permesso ai carabinieri di ricostruire l’articolata ragnatela di movimenti che aveva come base di rifornimento della droga Belgio e Olanda, ma anche Lombardia e Campania. Una volta terminati gli approvvigionamenti lo stupefacente veniva introdotto nel commercio illegale nel bresciano e nell’alto Garda. Interessate anche le piazze di Trento, Rovereto, Riva del Garda e Cles. L’operazione parte da un’altra indagine portata a termine dai carabinieri due anni fa quando vennero arrestati per spaccio 23 cittadini tunisini.