Meteo, la Protezione civile avverte: cielo variabile con piogge fino a domenica

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L’ultimo week end con principio in agosto e conclusione agli albori di settembre non regalerà un clima propriamente estivo nel Veneto e, in particolare nelle zone pedemontane, anche nel Vicentino. Previste varie criticità meteo da venerdì a domenica pomeriggio, quando tornerà il sereno ma non senza aver aver lasciato alle spalle rovesci e temporali diffusi, con raffiche di vento, in particolare nella giornata di sabato. Stato di allerta “gialla” emanato dalla Regione Veneto attraverso Protezione Civile e centro Arpav.

L’avviso di criticità idrogeologica e idraulica è stato emesso alle 14, diretto agli enti locali e agli organi di stampa. Già da oggi (giovedì) sono previste temperature in lieve calo, pur rimanendo nella media. Da domani crescono gli addensamenti e le probabilità di piovaschi e rovesci, principalmente nelle fasce montane e prealpine. Il tempo variabile proseguirà anche sabato, a prevalenza nuvoloso ma con tratti di rasserenamenti, con alta probabilità di pioggia estesa su tutta l’area veneta, anche in pianura. Temperature massime in calo, abbondantemente sotto i 30° dei giorni scorsi.

Si arriva con le previsioni a domenica, sulla pianura spesso nuvoloso con piogge più probabilmente fino a metà giornata. Sui monti alternanza di nuvole e schiarite con alcune precipitazioni discontinue. Temperature in calo di notte e in aumento di giorno.

 

Questo il testo completo del comunicato emesso da Protezione Civile e Regione Veneto: “Da oggi pomeriggio il Veneto è interessato da fenomeni di variabilità con possibilità di piovaschi e temporali più intensa sulle Dolomiti e locali nella fascia pedemontana. Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di ‘attenzione’ idraulica per tutti i bacini idrografici nel caso di fenomeni temporaleschi anche intensi, grandinate e raffiche di vento. Nelle aree montane e pedemontane l’allerta ‘gialla’ segnala la possibilità anche di fenomeni franosi e colate detritiche”.