Eroina e cocaina spacciate in e-bike e nascoste nella caldaia. Arrestato un 29enne
L’accoppiata “pubblica” Comune-Polizia locale, con una “zampa” offerta – ma soprattutto il fiuto – del cane antidroga Ronnie ha permesso di fermare l’attività illecita di un cursore dello spaccio, attivo tra Cavazzale (frazione di Monticello Conte Otto) e Vicenza, fermato martedì scorso mentre si dirigeva proprio verso il capoluogo a bordo di una e-bike.
Si tratta di un giovane uomo di 29 anni, formalmente residente nel Trevigiano (a Mogliano Veneto, non è nota la nazionalità) ma che in realtà vive in paese in un’abitazione condivisa con altri inquilini – estranei ai fatti, almeno ad oggi -. Portava addosso, nascosti nella parti intime, ben 36 involucri contenenti eroina, pronti per lo smercio, e uno pacchetto con 25 grammi di cocaina. Il resto del “bazar”, poi, è emerso nell’alloggio dopo l’ispezione guidata da Ronnie e dal suo conduttore.
Già dai primi giorni del mese scorso e quindi dell’anno nuovo la situazione intorno a questa casa veniva monitorata con attenzione dagli agenti di polizia locale Nord Est Vicentino, dopo un’accorata segnalazione inviata dall’amministrazione comunale locale al comando di Thiene: nella relazione – poi confermata dagli appostamenti successivi di agenti in borghese – si parlava di un via vai insistente di gente sospetta, per lo più giovani del luogo.
Seconda fase quella di constatare la cessione di sostanze stupefacenti ad acquirenti vari: questi ultimi, in cinque, sono stati segnalati al prefetto di Vicenza in qualità di assuntori di droga, dopo il sequestro di cinque dosi di eroina e una di cocaina. La terza è corrisposta al blitz avvenuto alle 10.15 di martedì, in strada, con la certezza quasi assoluta di trovare il 29enne in possesso della merce tossica, potendo inoltre agire in condizioni opportune. Al momento dell’intervento della pattuglia, il pusher ha mostrato tutta l’agitazione possibile, per venire accompagnato in comando per la perquisizione.
Negli slip nascondeva un sacchetto con eroina e cocaina, tra una vecchia caldaia e alcuni rottami in casa sono stati rinvenuti 5 grammi di marijuana, 15,5 di ketamina, 7,6 di eroina e 2 di coca. Un quantitativo ingente che ha indotto la Procura a far scattare la custodia cautelare in carcere dopo l’arresto. “A nome dell’amministrazione e del Consorzio – scrive Claudio Benincà in vesti di Assessore alla Sicurezza del Comune e vicepresidente del CdA della polizia locale Ne.Vi. – esprimo vivi complimenti per l’ottimo risultato conseguito nella recente operazione antidroga, eseguita con alta professionalità ed efficienza. Da anni l’Amministrazione di Monticello pone particolare attenzione alla sicurezza del territorio con l’obiettivo di garantire ai propri cittadini la migliore sicurezza possibile. Questo ennesimo grande risultato ne è la riprova.”