Estrae il documento ma gli cade un grinder. Era al parco giochi con l’amico e la “maria”
Alla vista di una pattuglia di polizia locale si era evidentemente agitato, rivelandosi poco dopo assai impacciato alla richiesta dei documenti di riconoscimento, tanto da far cadere a terra un “grinder”, tipico strumento utilizzato per sminuzzare la marijuana. Agli agenti, che ci avevano visto giusto nell’avvicinarsi a due ragazzi presenti in un parco giochi cittadino intorno alle 20.15 di ieri sera, non è rimasto che mettere alle strette il soggetto e rinvenire quasi 3 grammi di sostanza illecita, gettata a terra. L’episodio si è verificato a Vigardolo nell’area giochi di via dei Cedri.
I due amici – entrambi maggiorenni – e residenti nei dintorni non avrebbero fornito giustificazioni plausibili per la loro presenza all’interno del parco verde, in orario serale. Alla vista delle forze dell’ordine la loro agitazione non è passata inosservata, determinando così l’azione di controllo e la perquisizione personale completata nel comando di polizia locale più vicino.
All’interno dell’involucro gettato nell’erba, proprio sotto lo sguardo dei uno degli agenti, sono stati rinvenuti 2,86 grammi di marijuana. Una quantità ritenuta modica che ha fatto scattare la segnalazione per il consumo personale di droga, del quale il giovane – un 24enne residente in un comune limitrofo – dovrà giustificarne la provenienza per risalire al “pusher” di zona.
Un nuovo episodio che preoccupa le comunità di Vigardolo, Cavazzale e Monticello (le tre realtà che compongono la municipalità locale), in particolare i genitori di bambini e ragazzi che hanno richiesto più controlli sul territorio dopo l’arresto la scorsa primavera di un presunto spacciatore in attesa di giudizio.