#NonSeiSola: un minuto di “rumore” su tutti i campi del volley vicentino e nazionale
Anche il popolo della pallavolo vicentina, sia declinato al femminile che al maschile, oggi e domani aderirà all’iniziativa di sensibilizzazione contro la violenza, promossa dalla Fipav e delle due varie leghe, dalla serie A fino ai tornei giovanili. La Federazione Italiana e tutte le sue ramificazioni territoriali hanno scelto il “minuto di rumore” come gesto simbolico nel seno della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne” che si celebra oggi, indetta dall’Onu.
Tutte le partite indoor del week end, fino a domenica sera compresa, metteranno in pratica iniziative su scala nazionale e altre lasciate alla libera scelta dei club, rispondendo anche all’invito della Presidenza del Consiglio di promuovere il numero gratuito antiviolenza e stalking – 1522.
La pallavolo italiana ha deciso dunque di unirsi per fare la sua parte in un momento così importante. Il minuto di rumore sostituirà il canonico minuto di silenzio e verrà osservato su tutti i campi di volley di ogni ordine e grado nel weekend di gare di sabato 25 e domenica 26 novembre: obiettivo, naturalmente, partecipare attivamente alla necessaria presa di coscienza contro i perpetrati fatti di cronaca nera tristemente alla ribalta in questi giorni.
Prima di ciascuna gara, con squadre schierate in campo e con atleti e atlete con baffo rosso sul volto, verrà letto da ciascuno speaker questo messaggio: “Il cambiamento culturale, vero e definitivo, dipende da noi. Non basta uno slogan per fermare tutta questa violenza, ma è necessario che ciascuno di noi faccia la propria parte. La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – ha attivato il numero gratuito antiviolenza e stalking: il 1522. Se necessario utilizziamolo”. Con le squadre schierate in campo, dopo il fischio d’inizio e la prima battuta, partirà ufficialmente “il Minuto di Rumore”.
Hashtag dell’iniziativa: #NonSeiSola