Ospedale S. Bortolo, stop agli interventi non urgenti. Convertite al Covid 4 sale operatorie
Non sono bastate le restrizioni in Veneto dell’ultimo periodo nè i tanti scongiuri per frenare l’andamento della pandemia e il carico sulle strutture sanitarie: all’ospedale San Bortolo e in generale nei poli medici che dipendono dall’Ulss 8 Berica da lunedì saranno sospesi gli interventi chirurgici non urgenti a Vicenza. Tutti saranno quindi spostati a data da destinarsi per i pazienti in lista d’attesa.
Come conferma una nota ufficiale diramata dall’ufficio stampa dell’azienda sanitaria alle 18 di giovedì, a partire prossima settimana rimarranno garantite le sole emergenze e le operazioni chirurgiche non differibili comprese in “classe A”, vale a dire per i malati più gravi. Una misura resa necessaria per allestire nuovi posti di terapia intensiva dedicata ai malati di coronavirus in condizioni critiche, intubati e quindi con necessità di personale e apparecchiature in modalità H24.
“A seguito dell’incremento dei ricoveri di pazienti Covid, da lunedì 29 marzo l’Ulss 8 Berica
procederà alla riorganizzazione delle attività. In particolare al San Bortolo saranno sospese le attività chirurgiche programmate, per la riconversione di quattro sale operatorie in posti letti aggiuntivi per l’assistenza intensiva ai pazienti Covid. Saranno garantiti invece l’attività chirurgica d’urgenza e gli interventi di classe A e non procrastinabili. Altre restrizioni riguardano l’ospedale di Noventa: dal 1 aprile sarà sospesa l’attività chirurgica, con la contestuale attivazione dell’area Covid presso l’attuale area di week surgery e day surgery. Nei poli di Arzignano, Valdagno e Montecchio Maggiore invece è prevista una riduzione dell’attività programmata di sala operatoria, con il mantenimento dell’attività chirurgica d’urgenza e degli interventi non procrastinabili”.
Sul piano quantitativo nell’erogazione dei servizi, altro ambito che subirà una profonda riorganizzazione è quello relativo alle prestazioni specialistiche ambulatoriali. “Da lunedì saranno sospese tutte le prenotazioni, ad eccezione di quelle con priorità “U” e “B”, le prestazioni di primo accesso e di controllo in ambito materno infantile, oncologico, delle malattie rare, oltre alle prestazioni conseguenti alla presa in carico di patologie croniche e al monitoraggio della loro evoluzione. Le prestazioni già prenotate saranno erogate fino a venerdì 2 aprile, quelle programmate in data successiva saranno sospese. Sarà sempre il Cup dell’Ulss 8 Berica a riprogrammare gli appuntamenti non appena possibile, contattando gli utenti interessati. In tutte le sedi resteranno attivi i Punti Prelievo, con un contenimento delle presenze e accesso esclusivo su prenotazione, tramite il sistema online ZerocodaLab”.