Pfas, per l’Ispra danni ambientali per 136,8 milioni
L’Ispra ha comunicato la quantificazione del danno ambientale dei Pfas: 136,8 milioni di euro nelle tre province di Vicenza, Verona e Padova. Come spiega l’Ansa, a raccontarlo, ieri, è stato il ministro dell’Ambiente, il pentastellato Sergio Costa, in audizione alla Commissione bicamerale Ecomafie.
“In questo modo – ha spiegato Costa – il ministero si può costituire in giudizio per quella cifra tramite l’Avvocatura di Stato nel processo alla proprietà della Miteni di Trissino”.
“Ringrazio il ministro Costa che, dopo i vari solleciti che abbiamo fatto al ministero negli ultimi anni, ha tirato le somme grazie al supporto di Ispra e Arpav nella quantificazione del danno ambientale”, ha detto l’assessore all’Ambiente della Regione Veneto, Gianpaolo Bottacin, in relazione a quanto comunicato dal ministro Sergio Costa nell’audizione alla Commissione bicamerale Ecomafie circa la quantificazione del danno ambientale dei Pfas.
“Sulla questione – ha proseguito Bottacin – la Regione del Veneto ha già deliberato più di un anno fa di costituirsi parte civile, dichiarandosi parte offesa. Adesso il prossimo step che ci attendiamo dal ministero è la fissazione dei limiti ai Pfas”. Bottacin ha ricordato anche che “su questa tematica pendono decine e decine di ricorsi contro la Regione, con richieste di risarcimento danni del valore di un centinaio di milioni, per aver posto dei limiti troppo bassi. Abbiamo la necessità di un intervento urgente del ministero sulla questione”.