Playoff serie C: il Lane non va oltre il pari con il Cesena, tutto rimandato alla gara di ritorno. Top&Flop biancorossi
Il L.R. Vicenza non riesce a superare il Cesena nella gara di andata dei quarti di finale dei playoff di serie C, ora il passaggio del turno è appeso ad un filo e nella gara di mercoledì 31 maggio, in programma alle 20:30, i biancorossi hanno a disposizione un solo risultato utile su tre: la vittoria. Il miglior posizionamento in classifica, infatti, permette ai romagnoli di qualificarsi con il minimo risultato: il pareggio. Questo rende tutto più difficile anche in virtù del clima ostile che presenterà lo stadio Dino Manuzzi nel match decisivo. Il Lane è sceso in campo contratto e gli ospiti hanno approfittato delle difficoltà dei padroni di casa giocando con personalità e cattiveria agonistica. Al novantesimo, però, il Lane deve inevitabilmente recitare il “mea culpa” per due colossali palle gol sprecate da Stoppa e Ferrari.
ANALISI- Lo schieramento messo in campo da Thomassen presenta ancora Greco in qualità di terzino sinistro mentre, davanti alla difesa, torna dal primo minuto Cavion al fianco di Ronaldo. Nel trio offensivo alle spalle di Ferrari, si rivede Begic con i confermati Stoppa e Dalmonte. Partono meglio gli ospiti che riescono a mettere in difficoltà la retroguardia vicentina con le incursioni di Mercadante che si fa su e giù per la fascia di sinistra mettendo in area, in almeno tre occasioni, insidiosi traversoni che non trovano il tap-in vincente dei gemelli Shpendi. Nella mediana non incide Ronaldo che si dimostra ancora troppo lezioso e lento quando servirebbe velocità per affondare le linee bianconere. Dalmonte parte bene ma col passare dei minuti riceve pochi palloni costringendolo a rincorrere spesso; gioca meglio nella ripresa ma il mister decide di toglierlo per Scarsella ad un quarto d’ora dalla fine. Arriva, invece, troppo tardi la sostituzione di Ronaldo; a sei minuti dal novantesimo lascia il posto a Giacomelli. Il Cesena, che ha giocato a viso aperto, ottiene un preziosissimo pareggio con la consapevolezza di poterlo difendere anche in casa mentre il Lane dovrà giocare la partita che vale una stagione e se non lo farà con il coltello tra i denti potrebbe essere l’ultima volta in questo campionato; serve molto di più per accedere alle semifinali.
TOP&FLOP- Nella serata del Menti con oltre 8mila e cinquecento spettatori a deludere su tutti e Pompeu Da Silva Ronaldo voto 5: gioca con tanta superficialità e scarsa grinta; punizioni e corner battuti malamente ne sono il chiaro esempio. Compie un fallo senza senso a centrocampo rischiando il rosso diretto. Ennesima brutta prestazione. Matteo Stoppa voto 5,5: si da da fare ed è sempre nel vivo del gioco ma il gol divorato al 51esimo vale da solo l’insufficienza. Franco Ferrari voto 5,5: gravissimo anche il suo errore, al 79esimo si trova tra i piedi la palla che vale l’1-0 ma, tutto solo, calcia sul palo. Non è da lui. Gioca, invece, un buon match Michele Cavion voto 6,5: costretto a coprire Ronaldo, recupera molti palloni e cerca di far ripartire la manovra in più occasioni. Nicola Dalmonte 6/7: si da molto da fare e non lesina alcuno sforzo per la causa biancorossa, non trova il guizzo decisivo ma fa davvero tanto. Daniel Cappelletti e Nicola Pasini voto 6,5: i due centrali hanno dei clienti scomodi da gestire, seppur con qualche difficoltà, arginano al meglio tutte la avanzate. I problemi maggiori arrivano dai due esterni romagnoli.