Polizia interviene per una lite fra senza dimora in viale Milano: rintracciata una giovane scomparsa da Padova

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La lite per un cellulare, il disagio di chi vive in strada, e la scoperta che uno dei due era una persona sulla quale pendeva una denuncia per scomparsa. E’ quello che è successo la notte scorsa a Vicenza: verso mezzanotte un equipaggio delle volanti della Questura è intervenuto in viale Milano, dove era stata segnalata una lite in atto tra un uomo ed una donna che si stavano picchiando.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno identificato i due: lui di origine tunisina e lei di origine italiana (entrambi senza fissa dimora) che hanno ammesso la lite. “Lui mi ha rubato il cellulare!” ha spiegato la giovane donna ai poliziotti. “Non è vero!” ha risposto l’uomo e di fatto, dal controllo degli agenti è emerso che nessuno dei due aveva lo smartphone. Inoltre nè la donna nè l’uomo hanno dichiarato di aver necessità di cure mediche: non è stato quindi necessario far intervenire alcuna ambulanza.

Ad un più approfondito controllo, la donna, nata nel 1996 ed originaria della provincia di Padova, è risultata essersi allontanata da casa nelle scorse settimane, tanto che il padre ne ha denunciato la scomparsa. I poliziotti, così, lo hanno contattavato telefonicamente, avvisandolo di aver rintracciato la figlia a Vicenza. Nel frattempo la 28enne è stata condotta in Questura per la notifica di atti giudiziari relativi ad un procedimento in atto nei suoi confronti. Il padre, una volta saputo che l’allontanamento della figlia maggiorenne era volontario (e che quindi non si poteva obbligarla a tornare a casa), ha spiegato ai poliziotti l’intenzione di ritirare la denuncia di scomparsa.