Possamai (PD) punta il dito contro la Giunta Rucco. “Immobilismo sconcertante sul tema sicurezza”
Alza la voce il consigliere regionale Giacomo Possamai (PD), alla luce del grave episodio verificatosi nel fine settimana quando un pizzaiolo è stato aggredito in pieno centro storico. Il tema sicurezza gestito dall’amministrazione comunale di Vicenza non lo convince e chiede maggiore attenzione al fine di evitare altri episodi gravi che potrebbero portare a conseguenze tragiche.
“I problemi – commenta Possamai – non si risolvono con i proclami, dopo tre anni e mezzo dovrebbe essere chiaro. Colpisce il grido di dolore di commercianti e ristoratori che da tempo lamentano una situazione ingestibile e sconcerta, di contro, l’immobilismo del sindaco Rucco. E il centro storico è solo la punta dell’iceberg, perché la stessa situazione la vivono anche i cittadini che vivono nei quartieri della città”.
“Gli episodi – continua Giacomo Possamai – si stanno moltiplicando, è evidente che la situazione è sfuggita di mano a chi oggi ha la responsabilità di amministrare. Ma probabilmente sono i soli a non accorgersene: in un solo weekend assistiamo alla denuncia di una tentata violenza e ad un pestaggio nel cuore del centro storico. Tutto questo accade a due passi dalla Basilica Palladiana e con il Natale alle porte, nelle settimane in cui il centro è più frequentato in assoluto. Leggiamo sulla stampa e sui social le parole di gestori di locali che raccontano come in trent’anni di lavoro non abbiano mai visto Vicenza in questo stato e minacciano la chiusura: più che un campanello d’allarme sembra una sirena”.
“Poco più di un mese fa – conclude Possamai –il sindaco sottolineava i dati sulla sicurezza a proposito di una classifica comparsa sul Sole 24Ore. Vorremmo avere il suo ottimismo, ma la realtà è un’altra. È una Giunta che ha scommesso tutto su questo tema: ha messo in gioco la propria credibilità e la sta perdendo. Solo per dirne una, che fine ha fatto la diffusione in tutti i quartieri cittadini del controllo di vicinato, cavallo di battaglia in campagna elettorale? Al di fuori dei palazzi comunali non se ne ha notizia. Perché, per esempio, non si procede con ordinanze ad hoc nei confronti dei locali che creano problemi di ordine pubblico? È un fatto che oggi i vicentini si sentono meno sicuri, sia in centro che nei quartieri, dove l’amministrazione è assolutamente latitante. Al netto della pandemia, dal giorno delle elezioni la Giunta non ha mai fatto un giro di assemblee pubbliche nei quartieri per confrontarsi con la cittadinanza e raccogliere le istanze del territorio. Come se arroccarsi dentro alle mura di Palazzo Trissino e nascondere i problemi potesse essere una soluzione”.