Pregiudicata 55enne con 5 anni di pena da scontare si sposta da Verona e Vicenza: arrestata
Forse aveva pensato di poter sfuggire all’arresto e soprattutto al carcere solo spostandosi di una cinquantina di chilometri, ma per una 55enne veronese, pluripregiudicata considerata come persona socialmente pericolosa, sono comunque scattate le manette nel corso di un servizio di controllo da parte della polizia di Stato a Vicenza.
La donna – le sue iniziali rese note sono A.L., risulta essere una cittadina italiana – è stata avvicinata e identificata sabato pomeriggio in viale San Lazzaro, per poi venire portata in Questura da un equipaggio delle Volanti. Da qualche settimana si era trasferita nella città berica, in compagnia del marito.
Da mesi su di lei pendeva, a quanto emerso, una sentenza di condanna alla detenzione per una sfilza di reati commessi nella sua carriere delinquenziale, nella sua città natale, vale a dire Verona. Nella sentenza definitiva che la riguarda si citando i reati di furto, incendio e ricettazione reiterati nel corso del 2016. Ma dal suo passato emergono altre imputazioni per diversi procedimenti per altri furti, lesioni personali aggravate, porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti che l’avevano già portata a condanne definitive oltre che alla misura alternativa dell’affidamento in prova a Servizi Sociali.
Dopo l’espletamento delle pratiche burocratiche conseguenti all’arresto, la donna di 55 anni è stata accompagnata da una Volante presso il carcere di Montorio Veronese. Secondo il testo diffuso dalla Questura, in seguito all’esecuzione dell’ordine di carcerazione, rimarrà in questa sede per 5 anni, con l’aggiunta di una sanzione di 1.600 da corrispondere alle casse statali sempre legata ai reati commessi e oggetto della sentenza di condanna.