Preso a Vicenza un pregiudicato di 32 anni: membro della “banda silenziosa” dei bancomat
Un 32enne di nazionalità moldava, considerato un criminale pericoloso e pregiudicato a livello internazionale, è stato fermato a Vicenza nella notte tra sabato e domenica dagli operatori di polizia di Stato. La sua identificazione nel corso di un servizio di controllo del territorio del capoluogo berico ha permesso agli agenti di comprendere di trovarsi di fronte a un ricercato sul quale pendeva un mandato di cattura, implicato in una serie di rapine a sportelli bancomat in tutto il Nord Italia e sospettato di far parte di una banda criminale organizzata.
Si tratta di C.V. – rese note le sole iniziali -, latitante dopo l’ordine di custodia cautelare in carcere spiccato dal Tribunale di Monza. Il giovane moldavo, per sfuggire al carcere, si era reso irreperibile e, a quanto pare, aveva trovato ospitalità in Veneto. Dalla notte di domenica è ospite della casa circondariale “Del Papa” di Vicenza.
Insieme ad altri connazionali ha costituito una banda di rapinatore protagonista di più colpi andati a segno attraverso la tecnica conosciuta in ambito di polizia come “black box“. Un assalto silenzioso agli sportelli Atm delle filiali di banca, che si concretizza all’atto della rapina collegando un apparecchio tecnologico capace di produrre dei codici telematici che “aprono” gli sportelli, dando facile accesso alla cassa continua. In 6 sono stati condannati già nel 2020 per questi blitz cche fruttavano decine di migliaia di euro.
La banda moldava, attraverso uno stratagemma che consentiva di evitare scoppi e quindi rumori all’esterno, ha agito indisturbata per mesi in diverse arie località delle province lombarde, piemontesi, venete, emiliane, toscane e laziali fino a quando le direzioni delle banche prese di mira non hanno attivato delle procedure di schermo. Per poi passare all’estero, dove sono documentati i raid in Paesi come Lituania, Repubblica Ceca e Polonia. Da cui il profilo di delinquenti “internazionali” assegnato a ciascun componente della batteria di rapinatori del black box.