Prima la sbornia per il compleanno, poi l’aggressione ai poliziotti: giovane arrestato
Un giovane vicentino non ha trovato di meglio che festeggiare il suo 24esimo compleanno con un inaspettato arresto per resistenza, lesioni, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
Il giovane, Ricardo Secco, di Vicenza, venerdì sera poco dopo l’una è stato notato da una pattuglia delle volanti in contrà del Monte, a un passo da piazza dei Signori, mentre era a terra con una ragazza vicino che cercava di rimetterlo in piedi e un terzo giovane che stava prelevando da uno sportello bancomat. La ragazza però non è riuscita nel suo intento, tanto he il giovane, in preda ad una evidente e colossale sbornia, è caduto nuovamente a terra. Quando gli agenti hanno visto la scena, hanno deciso di intervenire, anche supponendo che potesse aver bisogno di aiuto. Visti i due poliziotti, però, Secco ha iniziato a dare in escandescenze: “Non servite a nulla, andate via, vi ammazzo!” avrebbe detto il 24enne fra le offese e altre frasi alquanto “colorite”.
Non contento, ha colpito un agente ad un braccio. A questo punto, non riuscendo a calmarlo, gli agenti lo hanno tratto in arresto, lasciando liberi i due amici che niente avevano fatto. Accompagnato nell’auto di servizio, Secco ha continuato ad inveire contro i poliziotti, dando calci e pugni sia agli agenti che all’auto. Giunti in centrale, son state formalizzate le accuse contro di lui.
Già stamane Secco è stato poi giudicato per direttissima in Tribunale dal pubblico ministero Maria Elena Pinna: ha patteggiato quattro mesi di carcere (pena sospesa).