Pronti 8mila quadrati di stoffa per la raccolta benefica contro la violenza sulle donne
Era iniziata lo scorso marzo la raccolta delle stoffe ideata dall’associazione “Come un incantesimo“, a distanza di quasi otto mesi oltre 170 volontari hanno prodotto quasi 8mila quadrati di stoffa lavorata, aderendo al progetto contro la violenza sulle donne Viva Vittoria. La sede dove sono raccolti tutti i lavori consegnati si trova in contrà del Monte 10 a Vicenza, l’ex negozio di abbigliamento è stato messo a disposizione dal comune che ha dato anche il patrocinio all’iniziativa con il sostegno dell’associazione Donna Chiama Donna e l’adesione della Biblioteca Bertoliana.
I manufatti di stoffa sono lavorati all’uncinetto o ai ferri e hanno una dimensione di 50 per 50 centimetri, sono fatti in lana o altri filati ed ognuno riporta la firma dell’autore. In questi giorni le stoffe vengono cucite fra loro, a quattro a quattro, con il filo rosso donato dall’associazione, per trasformarsi nelle coperte che andranno a tappezzare l’intera superficie di piazza dei Signori, cuore pulsante di Vicenza, nei giorni 19 e 20 novembre per essere poi donate in cambio di un’offerta libera per il progetto “La valigia di Caterina” attraverso il Ceav, il Centro antiviolenza del comune di Vicenza.
I risultati record della raccolta di stoffe, che ha visto non solo il coinvolgimento di volontari, anche da fuori Italia, associazioni e istituzioni, ma anche il superamento dell’obiettivo previsto di 1500 coperte da realizzare (saranno oltre 2 mila), e il programma dell’evento del 19 e 20 novembre sono stati presentati oggi da Carla Spessato dell’associazione Come un incantesimo, alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Marco Zocca, dell’assessore al patrimonio Roberta Albiero, dell’assessore alle pari opportunità Valeria Porelli, della presidente della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin e della vicepresidente di Donna chiama Donna Laura Zanichelli.
“L’iniziativa Viva Vittoria – afferma l’assessore alle politiche sociali Marco Zocca – rappresenta per le attività a favore delle donne vittime di violenze in carico al Centro antiviolenza del Comune di Vicenza un importante innesto di risorse, economiche e umane. Il Ceav garantisce il proprio lavoro per tutte le donne dei comuni della Aulss 8 Berica. I contributi raccolti saranno utilizzati dal progetto La valigia di Caterina, nato dalla collaborazione tra comune, associazione Donna chiama donna e Lions. Le risorse garantiscono alle donne in uscita da storie di violenza di ripartire e rendersi autonome. Le donne sono individuate dal centro e da una commissione composta dai tecnici dell’assessorato ai servizi sociali e dell’associazione Donna chiama donna. L’assessorato autorizza poi la spesa e monitora i progetti”.
“L’amministrazione ha reso disponibile lo spazio in contra’ del Monte – spiega l’assessore al patrimonio Roberta Albiero – di proprietà comunale dando un supporto importante a questa causa così sentita e nobile. La posizione strategica ha infatti contribuito a coinvolgere molte persone che, vedendo i volontari che cucivano seduti all’esterno dell’ex negozio, si sono avvicinati al progetto. Il progetto di Viva Vittoria è riuscito inoltre non solo a tenere alta l’attenzione e ad impegnarsi nella lotta contro la violenza sulle donne, ma anche a dare un piccolo ma importante aiuto a tante persone sole o in difficoltà che si sono unite all’iniziativa trovando in questo luogo uno spazio di socialità”.
“Un’altra importante iniziativa – continua l’assessore alle pari opportunità Valeria Porelli – che si inserisce nell’ambito delle proposte pensate anche quest’anno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre, dall’assessorato alle pari opportunità del Comune in collaborazione con la consulta comunale per le politiche di genere e numerose associazioni cittadine. Il ricco programma di iniziative di sensibilizzazione si svolgeranno per l’intero mese di novembre con l’obiettivo di coinvolgere tutta la popolazione, a partire dai giovani, e di sviluppare sempre più la consapevolezza dell’importanza del rispetto della persona”.
L’evento del 19 e 20 novembre
Il processo partecipativo di Viva Vittoria avrà il suo clou sabato 19 e domenica 20 novembre, in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. In entrambi i giorni, a partire dalle 6, le coperte verranno sistemate, partendo dalla casa di Viva Vittoria in contra’ del Monte 10 attraverso una grande catena umana, in modo tale da ricoprire l’intera piazza dei Signori. Dalle 9 alle 19 le stoffe saranno quindi a disposizione per l’acquisto e il ricavato sarà devoluto, tramite Donna Chiama Donna, al progetto promosso dall’assessorato alle politiche sociali “La Valigia di Caterina”, per il reperimento di fondi e servizi per affiancare le donne nel momento che segue l’affrancamento dalla spirale della violenza. I cittadini sono invitati a partecipare al passamano per la stesura delle coperte in piazza dei Signori.
In Loggia del Capitaniato saranno a disposizione per l’acquisto anche le coperte fuori misura. Durante le due giornate alla chiesa di San Vincenzo ci saranno letture, musica e rappresentazioni teatrali. Infine, domenica alle 10 i rappresentanti delle autorità cittadine, dei Comuni aderenti e delle associazioni impegnate nell’iniziativa si ritroveranno per un momento istituzionale alla chiesa di San Vincenzo. In caso di maltempo, l’iniziativa verrà rimandata al fine settimana del 26 e 27 novembre 2022.
Biblioteca Bertoliana
Anche la Biblioteca Bertoliana ha aderito a Viva Vittoria promuovendo tra giugno e novembre un ricco programma di iniziative che hanno portato alla raccolta di centinaia di quadrati a maglia. Tra gli eventi realizzati ci sono stati un flashmob nel chiostro di Palazzo san Giacomo e sei incontri di lettura ad alta voce uniti a laboratori di lavoro a maglia nelle biblioteche della città nell’ambito della rassegna “Trame, intrecci relazioni”, che ha visto come momento conclusivo il dialogo con la scrittrice Stefania Bertola a Palazzo Cordellina. Sono state circa 170 le persone, sia di donne che uomini, che hanno partecipato agli eventi per lavorare la maglia e l’uncinetto.
Il progetto
Partito in città a marzo di quest’anno il progetto nazionale Viva Vittoria nasce a Brescia nel novembre 2015 in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Attraverso un’opera relazionale condivisa, l’iniziativa ha coinvolto uomini e donne nella realizzazione di migliaia di coperte che hanno rivestito piazza Vittoria per quattro giorni. Ad oggi hanno aderito a Viva Vittoria 22 città e nel 2023 è prevista un’edizione anche in Germania. Dal dicembre 2021 anche Vicenza è entrata nella rete delle “sorelle di Viva Vittoria”, come vengono chiamate le città che chiedono di aderire.