Qualità della vita: Vicenza balza al 17esimo posto nell’indagine del Sole 24 Ore
E’ un balzo avanti di ben 13 posti quello fatto da Vicenza per qualità della vita secondo quanto indica la classifica annuale del Sole 24 Ore, pubblicata oggi. La provincia berica, infatti, nell’analisi dei dati relativi al 2017, si piazza al 17esimo posto, contro il 30esimo di un anno fa.
I 42 indicatori presi in considerazione riguardano complessivamente sei macro-aree: “Ricchezza e consumi”, “Affari e lavoro”, “Ambiente e servizi”, “Demografia e società”, “Giustizia e sicurezza”, “Cultura e tempo libero”.
Per avere uno sguardo più puntuale, è però necessario andare guardare come il Vicentino si si colloca in ogni singola macro-area, dato che piomba al 60esimo posto per cultura e tempo libero e al 55esimo per ambiente e servizi. Va meglio il segmento relativo alla ricchezza e ai consumi (24esima), la giustizia e la sicurezza (19esima) e gli affari e il lavoro (18esima), mentre è addirituttura seconda (dietro solo a Bolzano) per quel che riguarda i criteri di analisi relativi alla demografia e alla società, dovuto in particolare alle acquisizioni di cittadinanza dei residenti stranieri (Vicenza è in testa alla classifica italiana), indice che – afferma lo stesso Sole 24 Ore – “rivela un livello di immigrazione più stabile rispetto ad altre realtà”.
La provincia migliore d’Italia è quest’anno Milano, seguita da Bolzano, Aosta, Belluno e Trento. Sono quattro province venete tra le prime venti per qualità della vita. Il Triveneto popola le prime trenta posizioni, con solo Venezia e Rovigo che si piazzano al 34° e al 58° posto. Belluno, Treviso, Verona e Vicenza sono le quattro province del Veneto a piazzarsi fra le migliori, rispettivamente al 4°, 9°, 13° e 17°. Treviso, in particolare fa un balzo avantii di dieci posizioni ed entra nella top-ten.