Raccolta fondi online per la coppia sconvolta dall’incendio di sabato notte in città
In meno di tre giorni hanno raccolto già 7.550 euro i promotori di una raccolta fondi on line attraverso la piattaforma digitale “gofundme”, persone vicine ai coniugi di Vicenza salvati dai pompieri della città dopo l’incendio divampato nel loro appuntamento in piena notte. Fiamme che nelle prime ore di sabato hanno incenerito praticamente ogni cosa all’interno dell’alloggio della coppia, dai mobili agli elettrodomestici e, ancor più, i ricordi di una vita.
Causando danni per alcune decine di migliaia di euro difficili da affrontare. Una mano tesa, sul piano economico, arriva da parenti e amici ma anche sconosciuti che hanno appreso nei giorni scorsi del dramma vissuto dai due 50enni vicentini. A muoversi primi i figli della coppia, senza imbarazzi a chiedere una mano a favore di mamma e papà.
In 129 hanno già risposto all’appello lanciato via sociale per contribuire con una donazione a fornire un sostegno a chi è rimasto senza casa e dovrà affrontare, probabilmente per alcuni mesi, una esilio forzato lontano dal condominio di sette piani di via Lussemburgo, in zona Questura. Tra questi c’è chi ha messo 5 euro, chi perfino 500, come estremi di generosità ugualmente apprezzata, ciascuno secondo le proprie possibilità e desiderio di offrire un piccolo o grande aiuto. I lavori da compiere e l’agibilità dei locali da riottenere implicano tempi lunghi, a partire dalla rimozione delle macerie e del materiale inservibile. Servirà denaro, poi, da investire per ripristinare le condizioni minime di vivibilità. L’obiettivo dell’iniziativa solidale è raggiungere una somma pari o vicina ai 20 mila euro.
Mauro e Paola Sartori, i cui nomi sono stati resi noti dall’ufficio comunicazione della piattaforma on line, sono una coppia di ballerini con oltre 30 anni di spettacoli e gare nella loro carriera. A Vicenza hanno fondato l’associazione Danzainsieme, con sede in via della Scienza. Anche i tanti trofei conquistati e i ricordi legati al ballo sono andati in cenere, accrescendo il senso di impotenza di fronte all’infuriare dell’incendio. E del fumo, che ha intaccato pareti e soffitto.
Sul piano dell’incolumità personale, per loro fortuna i due conviventi sono stati svegliati dal crepitio dei mobili che stavano bruciando nelle altre stanze: trovandosi chiusa la via di fuga verso il vano scale, l’unica chance di sopravvivenza era legata a un balcone, dove sono stati raggiunti dai vigili del fuoco grazie all’autoscala. E messi in salvo, alle 4 di notte di quel terribile scenario di fuoco e paura. Entrambi non sono incorsi in gravi conseguenze sul piano fisico, dopo un ricovero cautelativo in pronto soccorso per aver inalato del fumo tossico, comunque in quantità non pericolosa.
Per chi volesse approfondire e donare (clicca sul link colorato)