Raid sui furgoni degli atleti disabili del rugby in trasferta a Roma. In “meta” la solidarietà
Amarissima sorpresa con danno economico rilevante per il club sportivo di wheelchair rugby “4 Cats” come eredità di una trasferta a Roma per la partecipazione a una tappa del torneo nazionale. Lo scorso week end atleti e atlete con disabilità gravi – ma anche con abilità residue che permettono loro di giocare al rugby in carrozzina in versione indoor, divertendosi e offrendo spettacolo a chi li segue – sono stati derubati del materiale tecnico-sportivo, attraverso l’effrazione di due furgoni speciali utilizzati per gli spostamenti verso il centro sportivo della Capitale.
Danni ai mezzi, sottratti borsoni e zaini con effetti personali, perfino le divise di gioco che sono rigorosamente biancorosse, come i colori sociali dell’associazione sportiva che rientra nelle attività della polisportiva Asd H81. Asportate perfino delle attrezzature sanitarie e medicinali.
Tutto da ricomprare, pur non perdendo la speranza di recuperare parte della refurtiva – dopo la denuncia per il furto – al fine di poter proseguire regolarmente la stagione. Una raccolta fondi, a questo scopo, è già stata attivata. Una stagione tra l’altro iniziata da poco, vista la tappa recente d’esordio ospitata al PalaLanzi di Schio con i 4 Cats a partire alla grande, con due vittorie, offrendo e un’ottima accoglienza ai team di Cagliari, Padova, Milano, Verona e l’Ares Roma, appunto, che lo scorso fine settimana si è attivata subito per procurare quanto necessario ai biancorossi costretti a rinunciare a mettersi in pista. Dopo i sacrifici compiuti negli allenamenti di preparazione e i permessi dal lavoro ottenuti.
La speranza è che la Fispes, la federazione che gestisce la competizione e tutti gli sport paralimpici in Italia, consenta il recupero delle due partite non disputate per cause di forza maggiore. “Purtroppo venerdì sera degli squilibrati hanno forzato e danneggiato – si legge nel post della squadra con sede a Vicenza – i due furgoni su cui viaggiavamo e hanno sottratto borsoni e zainetti di noi atleti e del nostro staff, oltre ad altro materiale tecnico. Impossibile scendere in campo senza maglie da gioco ma anche senza mutande, medicine, ausili personali, e dopo una notte insonne trascorsa tra denunce ed emozioni contrastanti. Un grande grazie a tutto il nostro staff ed agli autisti, è stato un viaggio complicato per tutti ma evviva lo sport sempre!”. Lucio Vicentini e Nicola Giuriolo, entrambi giocatori (oltre che vicepresidente e capitano) di recente sono stati ospiti a Radio Eco Vicentino a BreakPoint per parlare di questa disciplina e del team 4 Cats.
All’amarezza già di per sé dura da digerire per il furto subito degli effetti personali, venerdì sera mentre il gruppo si stava godendo una cena in un ristorante capitolino dopo il lungo viaggio dal Veneto, e di una notte trascorsa in un commissariato di polizia di Stato, si è aggiunta la delusione per il forfait inevitabile al torneo. Senza parte dell’equipaggiamento e nemmeno un cambio di vestiario, impossibile pensare di affrontare la due giorni intensiva di partite. Serviranno circa 6 mila euro per “rimettere le cose a posto”, e la consueta gara di solidarietà è partita subito, con sostegno di sponsor del team, amici e famigliari, ma non solo. Per contribuire, accedi con un click al portale gofundme.