Rimini-Vicenza in monopattino? No, lo aveva rubato e caricato in auto. Scovato dal gps
Gli operatori dell’azienda che gestisce il noleggio dei monopattini elettrici avevano probabilmente strabuzzato gli occhi davanti al monitor osservando un proprio modello “sfrecciare”, è il proprio caso di dirlo, dalle coste romagnole al Veneto. A una velocità ben superiore ai 15 km/h sui quali è tarata la massima andatura dei moderni skateboard con manubrio, dotati di gps che ne rilevano la geolocalizzazione in tempo reale. Un momento di imbarazzo presto spiegato: il monopattino a motore “in trasferta” del valore di 400 euro era stato sottratto ieri a Rimini da un cittadino moldavo residente a Vicenza. Dopo una domenica al mare, insomma, il 28enne ora sotto accusa si era appropriato del mezzo, guadagnandosi così una denuncia per ricettazione. In corso di verifica la versione dell’accusato: avrebbe acquistato il veicolo da un passante per poche decine di euro.
Il presunto ladro oppure acquirente in ogni caso era del tutto ignaro della presenza di un dispositivo gsp all’interno del monopattino motorizzato, accortezza tecnologica necessaria per scongiurare fastidiosi furti altrimenti all’ordine del giorno. La società che ne gestisce il noleggio, infatti, traccia attraverso il segnale gps i movimenti di ciascun modello il cui utilizzo è consentito solo all’interno del perimetro della città riminese. Una volta notata la “gita fuori porta” e, non da meno, la velocità anomala oltre i 100 km/h, dopo un attimo di impasse si è compreso che un tentativo di furto era stato messo in atto.
Il 28enne – I.Z. le sue iniziali – a quanto pare aveva gradito il funzionamento dell’originale mezzo di trasporto, e ha pensato di caricarselo in auto e trasportarlo a Vicenza. Solo l’accusato sa se con l’intenzione di utilizzarlo nel traffico cittadino del capoluogo, oppure se per rivenderlo nel mercato nero. Fatto sta che una volta parcheggiata la macchina nel suo garage, avrebbe udito il campanello di casa suonare, con visita imprevista di una pattuglia delle volanti delle Questura andata a colpo sicuro, tra l’incredulità del proprietario di casa, che da parte sua negava ogni addebito. Da verificare la sua versione dei fatti – da cui consegue la denuncia per ricettazione anzichè per furto allo stato attuale – secondo cui avrebbe acquistato da un ignoto individuo il monopattino per appena 100 euro.
La nota località turistica di Rimini è tra le prime città in Italia a sperimentare il servizio di noleggio di monopattino con il sistema free floating, analogamente a quanto avviene con le citybike elettriche.