Rinnovato il Consiglio Provinciale: sono 10 (su 16) gli amministratori confermati
Dieci su 16 consiglieri confermati in carica, con a conti fatti e ufficializzati 6 volti nuovi a prendere posto e un seggio all’assemblea provinciale. Si tratta di amministratori pubblici provenienti dai comuni vicentini, secondo le norme di recente rivisitazione che regolano la composizione dell’ente territoriale “intermedio”.
Stamattina a Vicenza nella sede istituzionale della Provincia è avvenuta la proclamazione dei 16 nuovi eletti, dopo che in 1.318 (su 1.521 elettori accreditati) aventi diritto si sono espressi sui nominativi dei candidati. La fase di voto di sabato e il seguente scrutinio si sono svolti senza intoppi, assegnando gli scranni ai rappresentanti delle due liste suddivise per area geografica. Per tre quarti, a sedere in Consiglio saranno dei sindaci (12 su 16), a cui si aggiungono due vicesindaci e altrettanti consiglieri comunali.
Nel dettaglio, per la lista “Casa dei Comuni Nord”, sono stati eletti ben quattro sindaci, un vice e un consigliere comunale, con Marostica ad avvalersi di una doppia rappresentanza. A fianco del primo cittadino Matteo Mozzo, infatti, siederà anche Giorgio Santini. Trovano rappresentanza poi i comuni di Schio con alla guida nel secondo mandato Valter Orsi, Marano Vicentino con Marco Guzzonato, la città di Malo con Moreno Marsetti, Salcedo con Giovanni Antonio Gasparini e Rossano Veneto con il vicesindaco Davide Berton.
Per l’area meridionale e occidentale della provincia più l’hinterland del capoluogo berico inseriti nella lista “Casa dei Comuni Sud” anche qui sei primi cittadini, un vicesindaco e un consigliere. Si tratta di Matteo Zennaro (Longare), Mattia Veronese (Noventa), Marco Montan (Castegnero), Giancarlo Acerbi (Valdagno), Renzo Marangon (Camisano), Davide Faccio (Trissino), Matteo Macilotti (sindaco di Chiampo), Maria Cristina Franco (vice di Costabissara e già vicepresidente dello stesso ente provinciale così come Acerbi) e Giulia Busato (consigliere ad Altavilla Vicentina).
Prima seduta programmata tra quindici giorni, in calendario per mercoledì 5 gennaio 2022. A venire confermati nell’incarico sono stati nel raffronto tra entranti e uscenti Franco (una delle due donne elette), Acerbi, Veronese, Gasparini, Orsi, Guzzonato, Marangon, Macilotti, Santini e Faccio. I nominativi invece alla prima esperienza in Provincia sono quelli di Busato, Marangon, Montan, Berton, Marsetti e Mozzo. A presiedere l’assemblea dopo gli avvicendamenti dopo la ratifica, come previsto, sarà sempre il primo cittadino del comune capoluogo della provincia, vale a dire il sindaco Francesco Rucco, dichiaratosi contento della partecipazione alla votazione salita all’86,65%. Nelle elezioni precedenti era ferma a poco meno dell’81%.
“E’ un consiglio fortemente rappresentativo del territorio grazie all’alta affluenza alle urne e questo ci permetterà di lavorare bene – è il suo commento -. A breve provvederò alla distribuzione delle deleghe, tenendo conto di competenze e disponibilità dei consiglieri eletti, con l’obiettivo di essere operativi quanto prima. A loro auguro buon lavoro, perché qui il lavoro da fare è tanto, ma conto sulla conoscenza del territorio e sul senso pratico di amministratori che sapranno mettersi al servizio e all’ascolto dei colleghi e della comunità”.