Risparmiatori azzerati, nessuna notizia dei decreti attuativi. Vestager oggi a Roma
Giornata importante oggi per i risparmiatori coinvolti nel crack della Banca Popolare di Vicenza. A Roma infatti è prevista l’audizione al Senato della Commissaria Europea alla concorrenza, Margrethe Vestager.
Il 9 febbraio, un mese fa, i decreti attuativi per i rimborsi dei risparmiatori truffati sembravano infatti questione di giorni. Lo dissero chiaramente a Vicenza i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini: “I rimborsi devono partire in fretta perché sono soldi vostri”. Da allora però la questione è sparita dai radar dall’agenda del governo.
Lo denuncia da giorni proprio l’associazione che chiamò Salvini e Di Maio alla propria assemblea “Noi che credevamo alla Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca”: “Questa mattina è a Roma in audizione al Senato la ci dicono per parlare anche di risparmio e di Noi risparmiatori. Chiediamo al Governo e al Ministro competente urgenti segnali di vita sulla questione Decreti Attuativi per i rimborsi che sembrano spariti dall’agenda di Governo dopo il 9 febbraio, ora le parole devono lasciare posto ai fatti. Inoltreremo nelle prossime ore una richiesta alla commissaria Vestager per poter anche noi essere auditi da lei e descrivere la nostra sofferta vicenda”.
Ieri la commissaria europea alla concorrenza aveva ribadito, secondo quanto riportato dall’Adn Kronos che “se devi essere ricompensato per una vendita impropria, allora la vendita impropria”, quello che in gergo si chiama misselling, “deve aver avuto luogo”, mentre “sei un investitore informato, se conoscevi i rischi cui andavi incontro”, allora tutto è diverso. La Ue, insomma, conferma il freno sugli automatismi dei rimborsi.