Sala miss preferenze, nonostante la débacle a sinistra. Giovine in testa con Rucco
Isabella Sala, ex assessore al Sociale di Vicenza, è di nuovo “miss preferenze” con 833 voti, superando tutti gli altri aspiranti consiglieri comunali: anche nel 2013 era risultata in cima agli eletti, con 1122 consensi. Per l’esponente del Pd, pur appartenente alla coalizione che ha perso, anche in questa tornata sembra sicuro il posto in consiglio comunale. Gli altri candidati che nel voto amministrativo di ieri, nel capoluogo vicentino, hanno superato quota 400 preferenze sono Cristiano Spiller del Pd (513 consensi) e Silvio Giovine (446 preferenze) della civica #Ruccosindaco, appartenente alla coalizione vincitrice di centrodestra.
QUOTA “300”. I candidati che hanno ottenuto più di 300 preferenze sono, in ordine decrescente, Cristina Balbi del Pd (391), Raffaele Colombara di Quartieri al Centro (384), Alessandro Marchetti del Pd (379), Marco Lunardi di #Ruccosindaco (371), Alessandra Marobin (347) e Giovanni Rolando (346, entrambi del Pd), Giovanni Selmo di Vicenza Capoluogo (346), Angelo Tonello del Pd (335), Sandro Pupillo di Vicenza Capoluogo (332), Valerio Sorrentino di #Ruccosindaco (331).
QUOTA “200”. Negli altri principali partiti e liste civiche a sostegno delle due coalizioni che hanno ottenuto il risultato maggiore i candidati si sono fermati sotto il limite delle 300 preferenze. In Forza Italia Marco Zocca ne ha ottenute 253, seguito da Roberto Cattaneo (232) e Michele Dalla Negra (218). Nella Lega Roberto Ciambetti ne ha ottenute 257, seguito dal segretario cittadino Matteo Celebron (217). Nella lista Cicero-Impegno a 360 gradi è Claudio Cicero a ottenere più consensi (275). Quanto alle altre liste a sostegno del centrosinistra, in Vinova in testa è Ennio Tosetto (280 preferenze) seguito da Eliana Barcellona (205), mentre in Coalizione Civica il primo è Ciro Asproso (274 preferenze) seguito da Leonardo Nicolai (212).