Scatta l’allarme al Museo del Gioiello durante il concerto: ma è “colpa” dei decibel
Tanto rumore per nulla recita il celebre detto. In realtà, però, ieri sera nel centro storico di Vicenza il rumore di cui si parla – che è meglio definirlo musica – ha fatto scattare un allarme in una delle sedi di arte e storia più importanti e visitate della città, vale a dire il Museo del Gioiello. Che sorge proprio nel complesso della Basilica Palladiana.
Il tutto in concomitanza con il concerto in corso in piazza dei Signori, nell’ambito di Vicenza Festival, con un pienone di gente accorsa per cantare e ballare, con le casse a “pompare” note e suoni come richiesto per un evento musicale all’aperto. Al punto da far scattare il sistema di vigilanza anti-intrusione installato nell’edificio museale, intorno alle 22.15. Ieri sera si è esibito il cantante Ermal Meta.
Un segnale subito inviato e raccolto dalla centrale operativa della Questura berica, che ha quindi dirottato sul posto della possibile emergenza parte delle forze dell’ordine impegnate nel servizio di ordine pubblico proprio nella vicina piazza dei Signori. Sia Volanti di polizia di Stato che equipaggi dei Carabinieri, immediatamente inviate per l’ispezione del Museo in Basilica Palladiana, in ragione delle verifiche su eventuali intrusioni come da protocolli antiterrorismo oltre che per impedire furti di oggetti preziosi.
Alla fine, dopo le accurate ispezioni dei locali interni e degli infissi esterni, si è appurato che nulla era accaduto. Nessun ladruncolo né alcuna forzatura per farsi largo all’interno. Anche se in attesa di riscontri dei tecnici manca per ora la certezza assoluta, dalla stessa Questura si afferma che “verosimilmente l’allarme è stato attivato dalla diffusione sonora proveniente dal vicino concerto in piazza dei Signori. Motivo per cui, dopo il sopralluogo, poliziotti e anche carabinieri hanno potuto riprendere il servizio ordinario, a ritmo di musica.