“Sei una bestia”: insulti a Sule, calciatrice del Vicenza CF. Sfogo social della presidente Maran – VIDEO
“15 gennaio 2023“. Lo ripete più volte nel video postato ieri sera sui social Erika Maran, 44enne imprenditrice vicentina e consigliere comunale a Sovizzo, qui in veste di presidente del Vicenza Calcio Femminile, a margine dell’incontro di campionato di serie C di domenica tra il team biancorosso e la Jesina – concluso sul 2-1, giocato a Tavernelle – e caratterizzato da un possibile episodio di razzismo con teatro un campo di pallone. Ma, forse, inedito rispetto ai “precedenti” per lo scenario, vale a dire una partita di calcio in rosa, e per il genere di chi ha proferito quella frase “sei una bestia” rivolta a una ragazza appena espulsa per fatti di gioco: vale a dire una donna presente sugli spalti.
Non si capacita la dirigente sportiva del Vicenza CF, colei che un anno e mezzo fa in prima persona “salvò” il club da acque agitate sul piano societario, traghettandolo verso il rilancio e mettendoci parecchio di suo, sul piano finanziario e forse ancor più della passione. Guai a maggior ragione, dunque, a toccare (in senso figurato) una sua giocatrice, nel caso “Raffi” Rafiat Sule Folakemi, insultata pesantemente con riferimento al colore della pelle oltre che – a dire della presidente – vittima di una parziale ingiustizia sul piano sportivo. Qui pare a causa di un “calcetto” rifilato a un’avversaria, poi sanzionato con un cartellino rosso dopo il conciliabolo tra arbitro e guardalinee.
Questo l’episodio, di campo, che avrebbe scatenato gli insulti a sfondo razziali da un paio di persone in tribuna, tra cui una donna appunto, e indirizzati alla giocatrice berica di origine nigeriana, con indosso la maglia n°16. Tra l’altro, la bomber della squadra biancorossa in questa stagione, con 10 reti all’attivo, nonostante un infortunio che l’aveva tenuta ai box a inizio annata. “Bestia, sei scura, bestia” le frasi percepite da più presenti in tribuna in una fase concitata dell’incontro dopo le scaramucce in campo tra le due avversarie, udibili in un video allegato nella parte conclusiva dello “sfogo” della presidente biancorossa.
Attesa, dunque, per capire se il direttore di gara farà menzione dell’accaduto nel referto di gara inviato al giudice sportivo. Sfogo amaro a caldo da parte della portavoce del club, ora al 4° posto in campionato nel girone B, ma anche protesta e promessa che la questione non si esaurirà qui, in attesa di capire se si dovrà puntare il dito contro due supporters della squadra marchigiana o contro persone tesserate. Intanto, la società ospite ha preso le distanze dalle frasi razziste, con un post comparso nella tarda serata di domenica.
“15 gennaio 2023, stiamo ancora parlando di queste cose – afferma Erika Maran nella clip su Facebook di quasi 6 minuti -, ciò che mi ha sconvolto è che sia una donna a dire ‘bestia’ a un’altra donna in campo. Mi fa male e mi fa tremare la voce in questo momento. Se Raffi è una bestia ed è scura, beh, lo sono anche io, e lo siamo tutte noi del Vicenza Calcio Femminile e tutte le donne del calcio italiano“. Da ricordare che Maran riveste inoltre il ruolo di Coordinatrice Nazionale del Dipartimento Calcio Femminile.