Serie C: L.R. Vicenza inguardabile, ko contro un modesto Sangiuliano. Top&Flop biancorossi
Finisce nel peggiore dei modi la 29esima giornata per il L.R. Vicenza, di fronte ad oltre settemila spettatori e, dopo la pace fatta con la curva sud, i biancorossi sono protagonisti di un “suicidio sportivo” contro una delle formazioni meno quotate del girone A di serie C. La prima frazione non è neppure male con il Lane in pieno controllo del match e che riesce anche a passare in vantaggio grazie ad un eurogol di Freddi Greco a conclusione di una bella azione corale. La situazione cambia completamente nella ripresa quando i giocatori di casa tornano in campo dimenticandosi di dover giocare altri quarantacinque minuti, subendo dal primo secondo fino alla fine e incassando tre gol frutto di errori davvero imbarazzanti in cui i colpevoli sono molti. Nella prossima partita, il Vicenza è chiamato alla difficile trasferta di Vercelli nel posticipo di lunedì 6 marzo; fischio d’inizio alle 20:30.
ANALISI- Troppo lezioso il L.R. Vicenza, nel primo tempo sono almeno cinque le occasioni da rete sprecate e la supponenza dei giocatori si spegne completamente nella ripresa cedendo il fianco ad un Sangiuliano che non crede ai propri occhi e approfitta, senza troppi ripensamenti, dei generosi doni offerti dai padroni di casa. Freddi Greco, nettamente il migliore nella prima frazione, vanifica tutto con un’espulsione ingenua ed inutile che costringe i propri compagni a giocare in inferiorità numerica. A determinare la sconfitta, però, è l’ennesima prestazione in cui manca la grinta, la voglia e la consapevolezza che per vincere il campionato non bisogna essere belli ma cinici. Dalla panchina Francesco Modesto non riesce ad imprimere le proprie idee ai suoi ragazzi che sembrano giocare solo per onor di firma e l’1-3 finale ne è la fotografia nitida di un match davvero brutto. In attesa di conoscere i risultati delle altre sfide, l’impressione è che la vetta della classifica sia davvero difficile da raggiungere e pensare di aggrapparsi alla coppa Italia (di serie C) non è ciò che ci si aspettava ad inizio stagione; le dieci sconfitte incassate finora sono un fardello troppo pesante per chi vuole conquistare la promozione diretta. Andare ai playoff significa dover iniziare un nuovo mini campionato con la differenza che le rivali degli altri gironi sono nettamente superiori a quelle incontrate finora. Visto che la matematica non compromette ancora la vittoria finale, bisogna abbassare la testa e lavorare ma sopratutto andare in campo con l’obiettivo di vincere, ne mancano solo nove al termine della regular season e sbagliare ora è vietato.
TOP&FLOP- Una partita davvero difficile da giudicare, nel primo tempo l’intero organico ha meritato la sufficienza piena con alcuni elementi meritevoli anche di voti ben più alti, ma l’orrore visto nel secondo tempo vanifica tutto e i voti calano drasticamente bocciando i quindici giocatori scesi in campo compreso l’autore del momentaneo vantaggio. Alessandro Confente voto 5: ne subisce tre e in almeno due sembra non essere esente da colpe. Bellich/Pasini/Ierardi voto 5: difesa ancora una volta sotto accusa, colpevole in tutti i gol del Sangiuliano. Freddi Greco voto 5: devastante nel primo tempo, autore di un bel gol ma altrettanto ingenuo nel fallo da espulsione; troppo nervoso. Jimenez/Ferrari/Stoppa voto 5: spariti completamente nella ripresa, probabilmente sono rimasti in spogliatoio. Della Morte/Ronaldo/Begic voto 5,5: qualcosina in più degli altri ma non basta. Francesco Modesto voto 4,5: il suo Vicenza potrebbe avere almeno nove punti in più senza le ingenuità commesse contro la Juventus N.G., il Novara e ora Sangiuliano. Qualche volta amministrare l’1-0 non sarebbe affatto male, c’è ancora tanto da lavorare ma troppo poco tempo, che si fa?