Strasburgo, Pretto: “Sani e salvi tre giovani vicentini”. Bizzotto: “Notte di follia”
“I tre giovani vicentini della Lega in visita all’Europarlamento sono sani e salvi e torneranno probabilmente oggi stesso a casa. Solo una coincidenza fortuita, dovuta al ritardo di un autobus, ha evitato che i nostri ragazzi si trovassero nel mercatino di Strasburgo dove erano diretti all’ora dell’attentato”. Così in una nota il deputato vicentino Erik Pretto, componente della Lega in Commissione parlamentare Antimafia e altre associazioni criminali anche straniere.
I tre sono Marco Angelini, 22enne di Romano D’Ezzelino, Giovanni Russo, 19enne di Vicenza e Gabriele Nichele, che di anni ne ha 21 anni e abita a Romano D’Ezzelino.
“Sono rimasto in contatto costante con l’eurodeputata vicentina della Lega, Mara Bizzotto, e il responsabile provinciale Lega Giovani di Vicenza, Edoardo Bonato – riferisce l’esponente leghista – che mi hanno aggiornato minuto per minuto. Tiriamo dunque un sospiro di sollievo, ma di certo non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia rispetto alla strategia del terrore con cui si vuole chiaramente condizionare la vita dei cittadini europei ed occidentali. La nostra Europa e il nostro Occidente devono svegliarsi dal torpore in cui sono caduti. La libertà si conquista e si difende senza indecisione né paura come hanno già fatto i nostri padri e i nostri nonni. Ora tocca a noi”.
“Ieri sera – spiega l’europarlamentare leghista Mara Bizzotto – fortunatamente ero ancora al lavoro dentro il Parlamento Europeo, ma dopo pochi minuti sarei dovuta partire proprio verso la zona del centro di Strasburgo dove è avvenuta la sparatoria, per una cena con un gruppo di giovani leghisti del Veneto e il mio collega eurodeputato Scottà. E’ stata una lunga notte di pura follia, con noi chiusi dentro il Parlamento Europeo e il divieto assoluto di uscire fino alle 02.30 del mattino. In ogni caso è allucinante che dopo tutte queste ore le forze dell’ordine francesi non siano ancora riuscite a prendere questo bastardo terrorista”.