Tav, Possamai a Roma con De Berti: “Prime significative aperture sulla revisione del progetto”
Aveva promesso che sarebbe stata una delle prime azioni che avrebbe messo in campo e a otto giorni dalla sua proclamazione il neosindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, è sceso a Roma per discutere con Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) le criticità del progetto di attraversamento della citta con l’Alta Velocità.
Sicuramente solo un primo approccio e un incontro più formale, magari, che di contenuto, ma in una nota stampa il Comune parla di “prime significative aperture” oggi a Roma da parte del commissario straordinario di Governo Vincenzo Macello e dei tecnici di Rfi nell’incontro chiesto proprio dal primo cittadino di Vicenza.
“Avevamo detto che ci saremmo immediatamente occupati di alta velocità – ha dichiarato Possamai al termine della riunione – e a distanza di una settimana dalle elezioni siamo qui a Roma, dove abbiamo presentato le nostre istanze, anche grazie alla vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti che con grande lealtà istituzionale ha favorito e ha partecipato a questo importante momento di confronto. Ho avuto modo di presentare al commissario Vincenzo Macello e ai tecnici di Rfi le nostre preoccupazioni sul progetto attuale, specifiche richieste di modifica per il tratto ovest, dove è più urgente intervenire, e alcuni ragionamenti relativi al tratto est”.
“Ho raccolto con soddisfazione – spiega Possamai – la disponibilità a interloquire sulle questioni che ci stanno più a cuore, dalla riduzione degli abbattimenti al grande problema della viabilità cittadina che non può essere interrotta per due anni con l’abbattimento di Ponte Alto, dagli interventi per i quartieri dei Ferrovieri e di San Lazzaro, come il cavalcavia di via Maganza e il sottopasso dell’Arsenale, fino al tema della stazione che non vogliamo sia interrata”.
Rfi si è presa del tempo per approfondire tutte le richieste. “Nel frattempo – aggiunge il sindaco di Vicenza – già lunedì 12 giugno incontreremo nuovamente il commissario Macello nella sede della Provincia insieme agli altri sindaci del territorio per fare nuovamente il punto sulle nostre richieste. Con oggi il dialogo è stato aperto. Sono fiducioso che molte delle proposte che stiamo avanzando possano essere accolte perché vanno nella direzione di migliorare il progetto a vantaggio dei cittadini di Vicenza e del territorio”.