Cedono gli argini della roggia: strade allagate tra Torri e Settecà. “Situazione complicata”
Emergenza piena a Torri di Quartesolo e anche nella vicina a Settecà, frazione del capoluogo berico, ma non è il Tesina osservato speciale di queste ore a creare i maggiori problemi di allagamenti ma in la Roggia Caveggiara, suo affluente. Sotto attacco del flusso fuori controllo dalle 16 di domenica in particolare il quartiere Ai Pini. “Si raccomanda di mettersi in sicurezza il più possibile. Spostate le auto fuori, verso il quartiere Casoni e via Primo Maggio”.
Un messaggio di allerta è stato inviato ai cittadini della zona a rischio attraverso la pagina social del Comune di Torri, mentre sul posto si sono concentrati vigili del fuoco e personale della Protezione civile già presente in loco per monitorare il corso d’acqua principale e i ponti che attraversa il tesina prima della confluenza con il fiume Bacchiglione. Il sindaco di Vicenza Francesco Rucco ha postato un appello “ad evitare spostamenti nell’area di Vicenza Est per non ostacolare i mezzi di soccorso”.
“La rottura arginale sta favorendo il deflusso delle acque del Tesina verso le zone abitate più basse – si legge nella nota -, attraverso il corso del Caveggiara stesso. È una situazione molto complicata e aggravata dalla difficoltà di smaltimento della piena del Tesina per la contemporaneità con quella del Bacchiglione alla confluenza di Longare. Per chi vive in zona è FONDAMENTALE far riferimento alle disposizioni delle istituzioni locali”.
Si registrano alcune via percorse da rivoli d’acqua esondata dal canale e anche cortili e seminterrati già allagati dopo lo scolo dell’acqua dal percorso originario. Decine le richieste di intervento ai vigili del fuoco di Vicenza, mentre la Protezione civile del capoluogo attende l’arrivo dei colleghi di altre province per dar man forte nelle operazioni di rinforzo degli argini e di pronto intervento. Sul posto anche polizia locale e genio civile.
Ad attivarsi immediatamente anche il sindaco Diego Marchioro, con i suoi collaboratori in sorveglianza da venerdì sui ponti della zona: “Per emergenze e assistenza, oltre a contattare i vigili del fuoco, già presenti in zona, chiamate la sala operativa di protezione civile al numero 0444.250297 che sta coordinando tutte le operazioni. Sta arrivando aiuto anche da parte della protezione civile regionale”.