Malore durante la corsa ciclistica amatoriale riservata ai master. Grave un 70enne
Un vicentino d’adozione e di residenza si trova si trova da ieri ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Padova, dopo aver accusato un grave malore nel corso di una competizione ciclistica di carattere amatoriale. Si tratta di un uomo di 70 anni, siciliano originario di Palermo e da tempo residente a Torri di Quartesolo.
Non si sarebbe trattato di un incidente di gara ma di un malessere improvviso che ha colto il ciclista poche centinaia di metri dopo lo start, in località Montemerlo. Immediati i soccorsi predisposti lungo il percorso, con l’attivazione del 118 e un’eliambulanza del Suem a raccogliere la persona in difficoltà e trasportarla in volo verso il polo universitario.
Un pensionato con la passione dei pedali, che ama tenersi in forma macinando chilometri in sella alla sua bicicletta e spesso al via alle corse dedicate ai master. Così come accaduto domenica mattina quando si è presentato al via di una prova del “Torneo delle Province“, manifestazione ciclistica di “rilevanza nazionale” organizzata sotto la sigla Acsi – un ente di promozione sportiva – e quindi autorizzata a disputarsi sul confine tra Vicenza e Padova, a Cervarese Santa Croce.
Il cicloamatore sarebbe improvvisamente caduto al suolo con la sua bici secondo riportato nella stampa padovana locale, sotto la pioggia battente di ieri mattina e nel corso di una prova a cronometro individuale. Immediatamente soccorso da chi lo seguiva e poi dalla Croce Rossa in servizio per l’evento sportivo, è parso subito in gravi difficoltà tanto da attivare le procedure di rianimazione cardiopolmonare.
Non è noto se l’origine del malore sia di natura cardiaca o per altre cause, ma è stato confermato che il 70enne di Torri di Quartesolo – R.G. le sue iniziali – versava già in condizioni di salute critiche, forse vittima di infarto. L’uomo fa parte del sodalizio sportivo vicentino Asd Colli Berici, insieme a un familiare, ed è presenza fissa del circuito regionale delle gare riservate agli amatori nelle categorie “super”. La squadra, la società e i compagni tifano da ieri per lui, stando vicini e di conforto ai congiunti, nella speranza che l’amico trovi le forze per tagliare traguardo più importante: quello con in palio la sopravvivenza e la piena guarigione.