Tre giorni di festa e spunti nel bosco urbano grazie a Carpaneda Ecofestival. Si parte venerdì
Sarà l’oasi rurale inserita nel verde della zona di confine tra Vicenza e Creazzo a ospitare una tre giorni originalissima di eventi assortiti, in località Carpaneda e nel prossimo week end di metà giugno. Tra musica-teatro-cinema, laboratori a tema e l’immancabile buon cibo sarà l’agroecologia al centro di Carpaneda Ecofestival che si terrà venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno. Con un ricco cartellone di eventi per tutte le età, Carpaneda Ecofestival mette al centro il rapporto con la natura che ci circonda attraverso diversi linguaggi.
Si parte con la rassegna venerdì con la conversazione itinerante “Verso Carpaneda” sui temi della produzione e distribuzione del cibo, del consumo di suolo e rigenerazione urbana con partenza da piazza delle Erbe (alle 16) e arrivo a Carpaneda. Alle 18 all’azienda agricola 100orti è prevista l’inaugurazione del Festival, nato nell’ambito del progetto“Vanga ,Vicenza per l’Ambiente. Nuove Generazioni in Azione”, realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona, e inserito nella programmazione di Terrestri d’Estate, la rassegna curata da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per il Comune di Vicenza.
Teatro con cinque spettacoli in dialogo con il paesaggio circostante. Il primo in programma è “SEMIs – storie di un potere invisibile” (16/06 ore 19.30, 100orti), una pièce che con uno stile intimo e comunitario indaga tematiche legate alla sparizione della biodiversità e alla relazione profonda tra coltura e cultura. Alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, invece, è dedicato “Alberi maestri Kids” (17/06 ore 9.30 e 11.30, bosco di Carpaneda) di Campsirago Residenza: uno spettacolo itinerante, immersivo ed esperienziale per bimbi dai 4 e i 10 anni, alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante. Personaggi e luoghi che sorgono dalle forme vive dell’acqua sono i protagonisti di “Miti d’acqua” (17/06 ore 20.30, bosco di Carpaneda) della compagnia O Thiasos TeatroNatura, che, tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, risveglia alcuni dei miti più misteriosi del poema svelando l’appartenenza reciproca tra la natura che scorre in noi e quella che ci vive intorno. Con “Correre al Silenzio” (18/06 ore 10, bosco di Carpaneda), Pietro Ramella guiderà il pubblico in una performance partecipativa incentrata sul camminare come gioco teatrale ed esercizio dell’attenzione e dell’immaginazione. Di flussi migratori che ricalcano rotte su cui da millenni si ripete il ciclico peregrinare di batteri, piante e animali racconta lo spettacolo “Habitat Naturale” (18/06 ore 15.30, A Regola d’Orto) de Il Gruppo di Teatro Campestre.
Cinema con sezione film documentari che prevede due proiezioni a cura di Working Title Film Festival – Festival del cinema del lavoro e di LiesLaboratorio dell’Inchiesta Economica e Sociale. La prima in calendario è “Globes” di Nina de Vroome: un documentario saggistico che traccia il legame tra gli esseri umani e le api (16/06 ore 22, 100orti). La seconda è “Tara” di Volker Sattel e Francesca Bertin. È un viaggio che parte da un fiume della periferia di Taranto – il Tara, le cui acque si ritiene abbiano proprietà curative – per raccontare un territorio in cui il mito si scontra con la realtà e in cui il cosiddetto progresso ha messo a dura prova la natura e la società (17/06 ore 21.30, Lucky Brews). Sarà presente la regista Francesca Bertin, che dialogherà con la direttrice del Working Title Film Festival Marina Resta e con il pubblico.
Incontri di approfondimento dedicati all’agroecologia con quattro talk a cura di Laboratorio Spazi Rurali e Boschi Urbani e Comunità Vicentina per l’Agroecologia. Di “Un’agricoltura contadina oltre i nuovi OGM” (16/06 ore 20.30, 100orti) parleranno Giulia Bocciero e Davide Simonetti della compagnia Nouvelle Plague, Valeria Grazian della Casa delle Sementi del Veneto e Francesco Paniè del Centro Internazionale Crocevia condividendo esperienze di gestione condivisa della biodiversità agricola. Sulle ragioni del conflitto tra movimenti sociali e organizzazioni di categoria si confronteranno Maria Antonietta Maneschi dell’Università Science Po, Massimo De Marchi dell’Università di Padova e Pier Francesco Pandolfi de Rinaldis dell’Associazione Rurale Italiana durante l’incontro “Agroecologia nella nuova politica agricola comune” (17/06 ore 11, B&B Nonna Amelia). Assieme alla sociologa e attivista Laura Castellani, invece, si approfondirà il rapporto tra “Genere, patriarcato e agricoltura” (17/06 ore 17.30, bosco di Carpaneda). Di come Carpaneda potrebbe divenire fulcro della trasformazione del sistema agroalimentare locale si parlerà durante l’incontro “Verso il parco agricolo di Carpaneda” (18/06 ore 18, B&B Nonna Amelia) con Catherine Dezio dell’Università di Padova, Viviana Ferrario dello Iuavdi Venezia, Gianluca Migliavacca di Georama e Mara Mignone del Comune di Vicenza – progetto Cities2030.
Ai talk si aggiunge anche un incontro-laboratorio su “L’orticoltura organica e rigenerativa” e come metterla in pratica nella conduzione di un orto-giardino, assieme a Elisa Decarli (17/06 ore 16.30, B&B Nonna Amelia), l’“Assemblea pubblica Cascina Carpaneda Bene Comune”, (18/06 ore 11.15, bosco di Carpaneda) con la Comunità Vicentina per l’Agroecologia e la “Visita al parcellario” dell’azienda agricola A Regola d’Orto (18/06 ore 16.30).
Laboratori per bambini al bosco di Carpaneda, che ospiterà quattro laboratori pratici per bambini, ragazzi e famiglie. Con “Costruiamo un bug hotel” (16/06 ore 20.30 e 17/06 ore 16) i partecipanti potranno raccogliere rami, foglie e fiori per costruire un albergo per insetti, prezioso strumento di tutela della biodiversità. Con “Ortica” (17/06 ore 17.30), invece, si scopriranno i segreti della natura attraverso la storia di una bimba che ha come amici piante, torrenti, rocce e animali. E, infine, con “Cura del Bosco” (18/06 ore 9) si realizzeranno de piccoli sentieri di raccordo tra alcuni degli spazi più frequentati del bosco, con materiali reperiti in loco e senza l’ausilio di strumenti meccanici.
Musica con “Trio Carpaneda” (18/06 ore 20, B&B Nonna Amelia). Enrico Balboni (violino), Antonio Mistè (violoncello) e Natalia Kukleva (pianoforte) si esibiranno in un concerto che parte dai classici barocchi di Bach e Vivaldi, passando per Beethoven e il romanticismo di Rachmaninov e Tchajkovsky, fino ad arrivare a Bartok, Bloch e Piazzolla.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, tranne gli spettacoli “Alberi Maestri Kids”, “Miti d’acqua”, “Correre al Silenzio”, “Habitat Naturale” (biglietto unico a 5 euro). Posti limitati, prenotazione consigliata. Pranzi e cene su prenotazione obbligatoria online. In caso di maltempo il programma potrà subire delle modifiche. Consultare il sito e le pagine Facebook e Instagram La Piccionaia ed Enjoy Carpaneda.