A fuoco prima l’appartamento e poi il garage. A distanza di 4 giorni: ora è giallo
Dopo il secondo incendio nell’arco di quattro giorni appena si leva una coltre di mistero sulle cause del doppio rogo che ha incenerito parte di un appartamento di strada delle Cattane, a Vicenza capoluogo, e stanotte un garage in affitto allo stesso locatario dell’alloggio. Un uomo che vivrebbe solo, di fatto sparito dalla circolazione presumibilmente per le vacanze, salvo ci sia qualcosa di torbido a monte della vicenda sotto inchiesta.
In entrambi i casi le fiamme si sarebbero sviluppato nel corso della notte, con forti sospetti che si tratti di due eventi dolosi, forse appiccati per nascondere qualcosa. Non a caso, oltre ai vigili del fuoco chiamati per lo spegnimento si sono visti sul posto anche i poliziotti della questura, che hanno avviato un’indagine.
L’ultimo dei due episodi in serie è riferito alle 4.30 di stanotte, quando qualcuno, forse un inquilino, ha lanciato l’allarme dopo aver notato del fumo provenire dal seminterrato. Proveniva da un garage privato, con sorpresa nel constatare poi in un secondo momento che il box auto era collegato all’appartamento che tra venerdì scorso e il Ferragosto era già stato oggetto di un altro intervento dei pompieri.
Prima dell’alba i vigili del fuoco, alcuni dei quali in turno già la volta precedente, hanno avuto ragione delle fiamme che avevano nel frattempo danneggiato seriamente un’utilitaria parcheggiata all’interno della rimessa, alla presenza di una pattuglia di polizia di Stato che si trovava già nei dintorni. Utilizzando una manichetta antincendio presente nei garage, proprio gli uomini delle Volanti avevano già iniziato le operazioni, limitando così l’estensione del rogo. Poi risolto definitivamente dal personale del 115.
Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco e della polizia di Stato, in entrambi i casi. Si cerca un nesso che spieghi i due venti di cronaca. Impossibile pensare infatti a una coincidenza alla luce del nuovo evento, per il quale si sospetta nuovamente l’origine dolosa dopo la raccolta di indizi ed elementi utili grazie alla competenza in materia del team di specialisti dei vigili del fuoco.